domenica 30 giugno 2024

VALLE CAUDINA - "Mariuoli forestieri" in azione armi in pugno? Sfiorata la tragedia a Cervinara. Silenzio dell'Unione dei Comuni Caudini | CAUDIUM


VALLE CAUDINA - "Mariuoli forestieri" in azione armi in pugno? Sfiorata la tragedia a Cervinara. Silenzio dell'Unione dei Comuni Caudini | CAUDIUM

La Valle Caudina torna ad essere saccheggiata da malviventi, dopo un relativo periodo di tranquillità legato, essenzialmente, alla massiccia azione delle Forze dell'Ordine che hanno fermato l'ondata di furti di questo primo semestre. Più o meno tutta l'area è stata colpita dai tristemente famosi topi d'appartamento, ma l'ultimo caso appare abbastanza delicato, visti gli agghiaccianti colpi d'arma da fuoco esplosi nella notte per mano dei delinquenti, senza sminuire i pericolosi scontri tra "mariuoli" e proprietari a suon di lancio di vasi in terracotta.

Sulla stampa locale la notizia ha fatto il giro della rete in poche ore, alimentando le polemiche dei cittadini dell'intera area, complice il silenzio istituzionale dell'Unione dei Comuni Caudini, pronta a scendere in campo per solite Tarantelle Cervinaresi, generate da diatribe politiche interne alla classe politica. Non viene registrato, purtroppo, nessun invito a tenere i nervi saldi, mgari senza perdere fiducia nelle Istituzioni. Insomma, la Città Caudina non si palesa per tranquillizzare la popolazione. Per dover di cronaca ricostruiamo l'ultimo caso in ordine di tempo:

"Paura in via Mainolfi a Cervinara. Abitazioni svaligiate, ladri armati, con il volto coperto e colpi di pistola. E’ successo - si legge nell'articolo di Ottopagine - nella serata di ieri (28/06) nel centro di Cervinara. Ci sono le indagini in corso da parte della Polizia. Ad agire, probabilmente, una banda di stranieri. Ieri sera hanno preso di mira alcune abitazioni. In una di queste è scattato l’allarme sul telefonino del proprietario che, oltre ad avvisare le Forze dell’ordine, si è precipitato in via Mainolfi insieme ad alcuni parenti ed amici. Quando sono arrivati, i ladri erano ancora in casa. Per guadagnare la fuga, i malviventi hanno scagliato contro i proprietari dei grandi vasi. Non solo, a quanto pare, qualcuno di loro ha estratto una pistola ed ha esploso diversi colpi in aria. Le urla e soprattutto i colpi di pistola hanno portato tutti ad uscire dalle loro case. I malviventi sono riusciti a scappare". 

A pochi chilometri dalla Valle Caudina, invece, c'è una massiccia azione contro i "Mariuoli forestieri e non" che per un pelo, anche questa volta stando alle cronache, non ha portato all'arresto di una banda di ladri a poche ore dagli spari di via Mainolfi. Infatti, si legge su Campania Nera, le attività del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino per la prevenzione della criminalità predatoria continuano senza sosta. Seguendo le direttive impartite dal Prefetto di Avellino, la dott.ssa Rossana Riflesso, la Compagnia di Mirabella Eclano ha svolto una serie di servizi a largo raggio nei comuni di Venticano, Montemiletto, Sturno e Mirabella Eclano. In particolare, Mirabella Eclano è stata oggetto di un sorvolo eseguito dal Nucleo Elicotteristi di Pontecagnano che, coordinandosi con le pattuglie su strada, è riuscito a individuare un’autovettura sospetta. Il conducente, un 40enne di Afragola, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Avellino per guida senza patente e proposto per l’emissione del Foglio di Via Obbligatorio, mentre la vettura è stata sequestrata.

Durante il servizio, circa 80 pattuglie si sono alternate, controllando gli occupanti di oltre 650 veicoli, molti dei quali sottoposti a perquisizione personale e veicolare. Inoltre, tre equipaggi si sono concentrati in Valle Ufita e Fontanarosa, dove l’intervento rapido delle “gazzelle” ha costretto una banda di ladri in fuga che stava tentando di entrare in un’abitazione. Complessivamente sono stati sequestrati 7 veicoli e ritirati 5 documenti di guida. Le azioni dei Carabinieri di Avellino dimostrano l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta alla criminalità e nella protezione dei cittadini.

Riflessioni

La Redazione de Lo Schiaffo 321 ricorda alle lettrici ed ai lettori che il 23 marzo scorso la Città di Cervinara aveva approvato il Controllo del Vicinato, in accordo con il Prefetto. Da allora cosa si è fatto in concreto? A che punto siamo? Come procedono i lavori in merito?

L'Unione dei Comuni, sulla scia di Cervinara, dovrebbe incarnare il primo vero coordinamento istituzionale, insieme alle FdO, per costruire un CdV Caudino operante in ogni singolo contesto locale per controllare capillarmente tutti i Comuni della Nuova Caudium, ossia Airola, Arpaia, Bucciano, Bonea, Forchia, Moiano, Montesarchio, Pannarano, Paolisi, Roccabascerana, Rotondi e San Martino Valle Caudina.

In attesa di sviluppi, siamo vicini alle Famiglie colpite dai furti. Invitiamo, calorosamente, tutte le Caudine e tutti i Caudini a tenere sempre gli occhi aperti e a segnalare a chi di dovere eventuali movimenti sospetti e/o il bighellonare di personaggi loschi. Qualsiasi indizio potrebbe essere d'aiuto agli inquirenti. Sconsigliatissimo l'impeto del momento perché potrebbe portare le persone ad indossare il costume da supereroe. Il gioco non vale la candela.

Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo

immagini tratte dalla rete

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