"Nella notte tra domenica e lunedì Via Carlo del Balzo - riporta ReteSei - è stata teatro di scontri tra ragazzi locali e giovani ospitati nel centro di accoglienza. La rissa è iniziata nel parcheggio alle spalle del Municipio ed è proseguita poi in via Carlo del Balzo, dove ne hanno fatto le spese le saracinesche degli esercizi commerciali che sono state prese a calci e a mazzate. Era da poco passata l’una di notte e tante persone si sono svegliate dal sonno con decine di ragazzi che si rincorrevano e si minacciavano. Ora vorremo capire ma è possibile che nessuno effettui i dovuti controlli. Essendo sulla carta “minori non accompagnati”, dovrebbero rientrare nella struttura entro le ore 21 e allora come mai in piena notte sono in giro per le strade di Cervinara? Ci sono delle precise regole per l’accoglienza nei centri dei minori non accompagnati, a Cervinara vengono rispettate? Attendiamo come sempre una risposta che non arriverà dalle autorità competenti".
Maggioranza ed opposizione sono impegnate nelle classiche Tarantelle Cervinaresi e nessuna forza politica si è ufficialmente schierata in merito alla polveriera che potrebbe deflagrare da un momento all'altro se non si prendono provvedimenti incisivi.
Come mai l'informazione locale non ha messo in evidenza la delicata situazione che stanno vivendo le Famiglie di Via Maranni da quasi un anno?
Paradossalmente anche gli altri immigrati, quelli che hanno un regolare permesso di soggiorno, cercano di integrarsi e lavorano umilmente, sono stanchi di questa atmosfera alquanto pesante e difficile da gestire. Bisogna fermare i continui arrivi di spavaldi giovanotti con cuffie e ciabatte, che rubano il posto a chi ne avrebbe diritto. Diamo spazio a Donne, vecchi e bambini bisognosi. Per contrastare i trafficanti di esseri umani e distinguere tra chi ha diritto allo status di rifugiato e chi no bisogna essere realisti.
Chi vuole essere italiano non deve limitarsi a sapere la lingua o a conoscere i fondamenti della cultura italiana. Deve amare l'Italia, condividere i nostri valori, il nostro stile di vita e contribuire alla sicurezza della Nazione, nonché al rispetto delle leggi.
Fermare l'immigrazione clandestina è un dovere. Aiutare chi è, davvero, in difficoltà pure; senza calpestare, però, il diritto degli Italiani a vivere dignitosamente...
NO RAZZISMO.
NO BUONISMO.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
Nessun commento:
Posta un commento