Valle Caudina: una seria messa in sicurezza della Statale Appia
Buona domenica a tutte/i. Oggi voglio parlarvi di una iniziativa che sono pronto a prendere se confortata dalla vostra condivisione. Si tratta, in pratica, di favorire una forte sensibilizzazione circa una tematica che riguarda tutta la Valle Caudina: una seria messa in sicurezza della Statale Appia. Le criticità maggiori, a mio modesto avviso, si avvertono in due segmenti della stessa:
- nella zona di Tufara Valle prospiciente l'accesso verso Roccabascerana, Pannarano, zona industriale PIP e scorrimento veloce;
- nei due svincoli di uscita da Airola, soprattutto verso Montesarchio.
A Tufara Valle già in passato si sono registrati episodi luttuosi collegati ad incidenti stradali e già si era registrata una discreta sensibilizzazione sul tema della sicurezza, ma credo sia opportuno, oltre che doveroso, riaccendere i riflettori sul tema ed immaginare, ad esempio, una rotatoria che, nella zona descritta, favorisca il normale sviluppo del traffico. Ogni tanto, la cronaca racconta di tamponamenti e scontri lungo l'asse per, e da, Benevento, per cui un'azione collettiva ritengo sia non più procrastinabile, evitando gli stucchevoli "sine die" della questione.
Personalmente, a causa dell'età che avanza inesorabilmente, avverto grosse difficoltà, venendo da Airola, nell'immettermi sulla SS7, sia nei pressi di Campizze che nella zona d''o ponte 'e fierr. Il traffico è sempre molto intenso e devo calcolare bene i tempi d'ingresso. E' un problema solo mio? Vorrei sperarlo, ma temo che sia abbastanza diffuso, per cui immagino anche qui interventi tesi a garantire incolumità e tranquillità a chi percorre il tratto, caudini e non, e una rotatoria ad hoc.
Una presa di coscienza collettiva, quindi, scevra da malinconiche e tragicomiche strumentalizzazioni di natura partitica, potrebbe manifestarsi in tanti modi. Ne suggerisco una: intanto, vorrei creare un gruppo WhatsApp, denominato Appia Sicura, che serva innanzitutto a mettere in contatto diretto chi mostri interesse concreto per i temi esposti. Ciò non esclude, in seguito, di ipotizzare qualche class action, qualche raccolta di firme o qualche altra iniziativa che miri essenzialmente alla realizzazione di quanto auspicato.
Del resto, proprio in questi giorni ho notato la fase avanzata dei lavori per la realizzazione dell'ennesima rotatoria (la terza, prima di Benevento-città) nei pressi del bivio per Castelpoto, sempre sull'Appia. Sinceramente, non vedo parti lese che potrebbero opporsi alla nostra iniziativa, anche perché qualcuno dovrebbe poi spiegare cosa ci sia di maggiore, e di più importante, rispetto alle vite umane.
La positiva realizzazione della barriera centrale nel tratto di Sferracavallo, giusto un quarto di secolo fa, sta lì a ricordare a tutte/i che, laddove l'impegno sia corale, non strumentale e legittimo, le cose si ottengono e che non ci sono state più vittime della strada da piangere e croci da onorare con fiori ...
info: ROCCA IN THE WORLD
Buona braciola domenicale. Facitem sapè!!!
Scritto dal M° Goffredo Covino
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