POLITICA CALDA - Il clima festoso di quest'ultimo periodo non ha bloccato il fermento politico del nucleo di Alleanza Nazionale e registra la scomparsa della Sinistra Giovanile.
Giovanni Mauriello, ex presidente militante del centro Caudino, guarda con simpatia alla neonata unione politica tra Libertà d'Azione, Forza Nuova, Fiamma Tricolore e Fronte Nazionale. L'ennesimo tradimento di Fini ha scombussolato l'equilibrio della base appartenente alla Destra Sociale. Vasco dichiara di aspettare ufficialmente il congresso, ma la frattura non è solo nazionale, ma anche locale. Tant'è vero che si vocifera che quest'anno non gli hanno rinnovato la tessera. Il rapporto con AN è destinato a finire e si prepara una nuova forza d'aggregazione sociale con l'aiuto della Vecchia Guardia.
Mentre i Neri si preparano a nuovi scenari, i Rossi della Sinistra Giovanile sono scomparsi nel nulla. I giovani Diessini, che a San Martino hanno le spalle forti, si sono sgretolati in men che non si dica. Dispiace perdere avversari politici per implosioni interne, ma la mancanza di idee, di interesse per le problematiche sociali e la carenza di militanti hanno stroncato un gruppo che sembrava attivo e radicato. Solo all'apparenza.
Scritto da bicci
Opposta Fazione
5° numero dicembre 2003/gennaio 2004
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