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La fiducia nel governo cala e sono più quelli che non ne hanno rispetto a quelli che ne hanno. Il 49.6% delle italiane e degli italiani dichiara di non aver fiducia nel governo di Giorgia Meloni, il 42.8% invece dice di averne. Il 7.6% non sa rispondere. E’ quanto emerge dal sondaggio Dire-Tecnè, su 1.003 risposte da parte di un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica. Interviste effettuate il 31 agosto-1 settembre 2023 su tutto il territoriale nazionale.
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Fratelli d’Italia è comunque sempre il primo partito, staccando con il suo 28.5% il secondo in classifica, il Partito Democratico, fermo al 20.3%. Completa il podio il Movimento 5 Stelle al 15.5%. Dal quarto posto in poi troviamo Forza Italia, che con il suo 10.2% supera la Lega al quinto, con un dato a cifra singola e non doppia dell’8.9%. Seguono Azione al 3.6%, alleanza Verdi e Sinistra al 3.5%, Italia Viva al 2.6%, +Europa al 2.5%. Gli altri, sommati, fanno segnare un 4.4%.
RIFLESSIONI
La Destra di governo guidata dall'Onorevole Giorgia Meloni continua ad essere al primo posto nei sondaggi, sfiorando un 30% di spessore, un momento magico per Fratelli d'Italia, nonostante qualche malumore della base Sovranista, frangia minoritaria all'interno degli eredi, senza correnti, di Alleanza Nazionale. Il Centro Sinistra non riesce a dare segnali positivi, nonostante la guida del Partito Democratico affidata ad una Donna, in palese contrapposizione alla la regina Conservatrice, molto benvista della Gran Bretagna e degli Stati Uniti d'America. I Grillini sono al terzo posto con un misero 15,5%, percentuale che in realtà è legata all'ex presidente del Consiglio Peppino Conte, sbucato dal nulla e con migliaia di donne al seguito.
Forza Italia sta reagendo abbastanza bene anche senza Silvio Berlusconi, scomparso da poco. I Forzisti se riescono ad assorbire una nuova struttura organizzativa, soprattutto nelle persone, potrebbe anche dare filo da torciere a Fratelli d'Italia e alla Lega. I Salviniani sono evaporati, assorbiti da FdI ed in parte da Alemanno, l'ex Sindaco di Roma tornato in campo con un Movimento a Sinistra della Meloni. L'ex Destra Sociale potrebbe, però, confluire all'interno del Primo Partito d'Italia e magari rafforzarlo per arrivare ad un compromesso interno, lontano dalle logiche correntizie, ma vicino all'ala sociale e alla storia degli eredi di Almirante e Rauti.
La Sinistra extraparlamentare, divisa in decine di gruppi e gruppuscoli spesso contrapposti, non ha più contatto con la classe operaia ed è travolta da arcobaleni e identità di genere varie. La Militanza Proletaria è stata messa in soffitta, al suo posto Unikorni, assorbenti ed arkobaleni.
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