lunedì 4 settembre 2023

LA CAUDIUM PAGELLA della settimana

 dal 19.8.23 al 4.9.23

La Caudium Pagella è una rubrica goliardica e non che nasce per dare i voti ai personaggi e/o alle notizie del mese traendo spunto direttamente dalla stampa locale. Segnalaci qualcosa che a tuo parere merita di passare sotto le Forche Caudine de Lo Schiaffo 321. Non dimenticare la fonte e l'ironia.

10#PASQUINO

Scherma Paralimpica, la sannita Pasquino vince anche in Corea del Sud. E’ prima nel ranking mondiale di sciabola. Secondo successo consecutivo in Coppa del Mondo per la schermitrice paralimpica sannita  Rossana Pasquino. A Busan, in Corea del Sud, la campionessa beneventana sale sul gradino più alto del podio nella gara di sciabola, categoria B. Primi due turni agevoli per la Pasquino che supera prima la polacca Pacek per 15-7 e poi la coreana Cho 15.6. In semifinale si è trovata di fronte la forte  thailandese Jana ed è stato un assalto combattuto, cosi come dimostra il risultato finale: 15-12  La finale è stata di altissimo livello con Pasquino che ha avuto la meglio sull’ungherese Mezo con il punteggio di 15-12 salendo così in testa alla classifica di Coppa del Mondo di sciabola femminile e portandosi a casa un risultato che dà grandissima fiducia in vista dei Mondiali di Terni tra meno di un mese (labtv.net) 

9#PRO LOCO

Valle Caudina. Il ruolo delle Proloco anche contro episodi di violenza. Dopo lo spiacevole episodio accaduto l’altra sera a Cervinara per l’evento “Cena in bianco”, arrivano messaggi di solidarietà da parte delle diverse associazioni della Valle Caudina. L’auspicata collaborazione tra le varie realtà caudine oggi può giocare anche un ruolo importante per isolare episodi di violenza. Proprio per questo la promozione di eventi culturali, anche se di nicchia, devono essere il faro per queste associazioni che sono il fulcro di ogni comunità. La cronaca non ci ha risparmiato in questi anni comportamenti errati da parte di giovani che al divertimento preferiscono lo scontro. Una situazione insostenibile che va arginata senza se e senza ma. La società civile deve reagire con forza. Ma anche la politica deve fare la sua parte. Programmare per offrire alternative ai nostri giovani dovrebbe essere nell’agenda di ogni buona amministrazione. Senza escludere, ovviamente, il controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine. Intanto le associazioni caudine hanno fatto quadrato intorno alla Proloco di Cervinara che suo malgrado ha dovuto gestire una situazione spiacevole che ha trasformato una serata di convivialità in momenti da dimenticare. Ecco le parole di Nicolino Tontoli presidente pro loco Montesarchio a nome di tutti i soci: “Cari colleghi, Presidente Befi, Soci e simpatizzanti tutti della Pro Loco di Cervinara, dopo gli episodi accaduti vi siamo tutti vicini! Non vi abbattete e continuiamo con il nostro impegno a far nascere il senso civico della sana convivenza non solo nelle feste ma nella vita di tutti i giorni. Un grande abbraccio da noi tutti di Montesarchio”. Mentre Tina D’Antonio presidente della Pro loco di San Martino V.C : “Bisogna arginare con qualsiasi mezzo, educativo, preventivo, penale, la violenza che spesso è protagonista nella nostra Valle Caudina. Abbraccio forte la Pro Loco di Cervinara che tanto si è impegnata per la Cena in bianco di ieri e che è stata ancora più brava a contenere gli animi. Le Pro Loco sono da sempre in prima linea per promuovere la cultura della legalità, ma ci vuole la partecipazione e l’interesse di tutti per contenere questi fenomeni. Un abbraccio a Cervinara e alla sua brava Pro Loco.” Questo episodio deve servire ad alzare ancora di più il livello di attenzione. Bisogna continuare a promuovere la cultura del bello e della legalità. Le proloco caudine e le altre associazioni presenti sui nostri territori devono essere il faro per tanti giovani che ancora non hanno capito il senso del vivere civile. Per qualcuno i violenti andrebbero isolati. Secondo noi vanno recuperati perchè associazionismo vuole dire anche integrazione ed accoglienza. Nelle nostre piccole realtà ci conosciamo tutti e questo dovrebbe facilitare il compito. (usertv.it)

8#AUDAX

L’Audax Cervinara riparte, ecco il nuovo assetto societario! A seguito della tormentata estate che ha messo in pericolo l’esistenza dell’Audax Cervinara Calcio, finalmente si è arrivati ad un punto di partenza che da ufficialmente il via alla nuova stagione della squadra biancoazzurra con un nuovo assetto societario. La società, a seguito dei vari incontri organizzativi che si sono tenuti nell’ultimo periodo, comunica pubblicamente l’organigramma che guiderà il team caudino in questo nuovo corso che ha l’obiettivo di rilanciare il calcio cervinarese. Ecco l’elenco completo: Presidente – Pasquale Dragone, Presidente Onorario – Giuseppe Ragucci, Vice Presidente – Guido Coletta, Consulente Sportivo – Pasquale Casale, Team Manager – Guido Silietti, Segretario/Responsabile Comunicazione – Vincenzo De Lucia, Cassiere – Luigi De Nicolais, Dirigente – Giuseppe Cioffi, Addetto stampa – Domenico Esposito. Altra importante novità riguarda quello dello staff tecnico che vedrà coinvolti in prima persona il cervinarese Salvio Casale come Allenatore della Prima Squadra coadiuvato da Angelo Cioffi che ricoprirà la carica di allenatore in seconda e preparatore atletico. (retesei.com)

7#PISANO

Pisano presenta il masterplan della Valle Caudina. Si torna, finalmente, a parlare di politica in Valle Caudina. Non a caso avviene a San Martino, per lungo tempo, il paese più “politico” di questa zona. La festa dell’ Unità. Sabato 25  e domenica 26  agosto, proprio nel piccolo centro, torna la festa dell’unità. Si tratta di un appuntamento importante, nel corso del quale si ragionerà delle più importanti questioni che agitano lo scenario politico. Ma l’appuntamento di quest’anno assume una rilevanza fondamentale per tutto il nostro comprensorio. Finalmente. Proprio, domani verrà presentato, ufficialmente. Il masterplan della Valle Caudina. Si tratta dello strumento di pianificazione che poi dovrà essere sottoposto alla giunta regionale, in particolare all’assessorato all’urbanistica, retto da Bruno Discepolo per il finanziamento. A presentarlo sarà il sindaco di San Martino l’architetto Pasquale Pisano che ha sempre lavorato, insieme a tutti gli altri sindaci. Per avere uno strumento di programmazione con il quale ragionare con la giunta De Luca. Lo farà alla presenza  di un parterre di eccezione. Saranno presenti, infatti, oltre a tutte le fasce tricolori della Valle Caudina, diversi assessori e consiglieri comunali, anche il sindaco di Benevento Clemente Mastella, il consigliere regionale Maurizio Petracca ed il vice presidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola. I punti salienti Questi sono i punti salienti dello strumento di programmazione. Il documento chiede di avviare l’iter procedurale per la definizione di una proposta da sottoporre alla Conferenza permanente di coopianificazione, finalizzata al raggiungimento di un Accordo di pianificazione relativo al Campo Territoriale Complesso Area interprovinciale Benevento -Avellino, come individuato dal PTR, relativo al territorio dei comuni della Città Caudina. Si chiede di  procedere alla predisposizione di una proposta da sottoporre alla Giunta Regionale, in particolare all’Assessorato al Governo del Territorio ed alla Conferenza permanente di copianificazione per accedere alla procedura prevista dai Programmi integrati di valorizzazione attraverso l’elaborazione di un “Masterplan Valle Caudina”, verificando in via prioritaria l’ attualità ed efficacia dei seguenti indirizzi strategici. L’asse ferroviario. Si perora  l’adeguamento dell’asse ferroviario Cancello-Benevento, attraverso la cessione dello stesso da parte di EAV a RFI, al fine di creare un collegamento internodale tra la stazione dell’Alta Velocità di Afragola e la stazione dell’alta  Capacità di Benevento e la creazione di una stazione caudina con servizi moderni per un collegamento metropolitano con il capoluogo di regione. Si chiede il completamento dell’asse stradale attrezzato Paolisi-Avellino (Pianodardine), per il quale è in itinere l’appalto del terzo lotto Roccabascerana-Altavilla ed occorre finanziare la realizzazione del quarto lotto Altavilla-Pianodardine. Rilancio dell’area industriale di Cervinara. Il rilancio dell’area industriale di Cervinara attraverso gli interventi infrastrutturali di mobilità ferroviaria e stradale sopra descritti, la realizzazione di un polo logistico e l’implementazione dei servizi alle imprese per l’area caudina. La valorizzazione e promozione culturale del territorio della Valle Caudina, attraverso il sito archeologico di “Caudium”, del Museo Archeologico Nazionale di Montesarchio con il suo Centro Storico e la valorizzazione del percorso della via Appia “Regina Viarum”; La valorizzazione turistica, ambientale e paesaggistica dei Parchi regionali del Partenio e del Taburno; il risanamento ambientale del fiume Isclero e la valorizzazione ambientale dei territori contigui con la creazione di un parco fluviale. Infine si chiede  di indicare e delegare il comune di Montesarchio quale Comune capofila affinché ponga in essere tutte le azioni preliminari, relative, connesse e conseguenziali al presente atto. (irpinianews.it)

6#LUPI

Primo boccone amaro per l’Avellino: al Partenio s’impone il Latina. Esordio flop per l’Avellino di Massimo Rastelli che cade sotto i colpi del Latina. I pontini di mister Di Donato s’impongono per due reti a zero. Decidono le reti dell’ex Peppe Fella e Luca Fabrizi. Primo stop della stagione per l’Avellino di Massimo Rastelli che cade sotto i colpi del Latina di mister Di Donato. Partita dalla doppia faccia per i biancoverdi che per lunghi tratti si sono ritrovati in completo controllo della partita. Diverse le occasioni capitate sui piedi di Cosimo Patierno e Michele Marconi. Un’uscita a vuoto di Simone Ghidotti regala il vantaggio agli ospiti grazie alla zuccata dell’ex Giuseppe Fella. Nella ripresa è un monologo biancoverde. Massimo Rastelli cambia le carte mandando nella mischia Gori, D’Amico e Sgarbi. Alla fine sono i pontini a raddoppiare grazie alla rete di Luca Fabrizi. (orticalab.it)

5#STREGA

L’esordio è amaro: il nuovo Benevento parte con un ko con la Turris. Il Benevento rimette piede in Serie C 2.675 giorni dopo averla salutata e riscopre subito le difficoltà tipiche della categoria. La formazione di Andreoletti non riesce a disinnescare la trappola del debutto e, nella serata in cui si gioca per la prima volta per i tre punti dopo un’estate tribolata, prende tre gol dalla Turris. Finisce 3-1 per i padroni di casa, nonostante l’iniziale vantaggio firmato da Pastina: una falsa partenza per la squadra giallorossa, ancora tutta da collaudare. (ilsannioquotidiano.it)

4#ACCORDI

La Denso rispetterà gli accordi, parola di Confindustria. E sarà data priorità agli operai che hanno problemi di natura economica. Il numero uno degli imprenditori irpini, Emilio De Vizia, ha rassicurato il Vescovo di Avellino, monsignor Arturo Aiello, che da mesi, ormai, sta seguendo con particolare attenzione la vicenda. Si parte, quindi, dalla base dell’accordo sottoscritto lo scorso 14 giugno presso la sede degli Industriali, in via Palatucci, con il capo del personale della multinazionale, gli stessi operai ed i sindacati di categoria. Il patto prevede il riassorbimento graduale dei 10 precari che lavorano in azienda ancora a tempo determinato e delle undici unità che sono in disoccupazione, avendo scelto la via della Naspi. Incontro serrato quello che si è tenuto prezzo il palazzo vescovile. Presente, tra gli altri, anche Don Vitaliano Della Sala. Anche lui si è mostrato ottimista per il futuro della Denso, un po’ più preoccupato per l’autunno caldo dovuto alla mancanza di lavoro in Irpinia. (irpinianews.it)

3#AIROLA

Airola, c'è chi sabota la fibra ottica. La fantasia molto feconda dei buontemponi di turno.  Che ora si sono messi a sabotare le connessioni internet lasciando una specifica zona del paese a secco di collegamento alla rete.  A quanto pare, i simpaticoni avrebbero violato la cassetta che si trova in via Innico Caracciolo staccando le cosiddette bretelle. E di fatto rendendo inservibile la fibra ottica che era stata solo di recente posizionata.  Il colpo gobbo si sarebbe avuto nella nottata tra Sabato e Domenica e precisamente alle ore 1:20 circa del mattino quando, bell' e buono, come suol dirsi, il popolo degli internauti che dipende da quella cassetta - si tratta di una fetta di territorio ricadente nel centro urbano - si è ritrovato improvvisamente appiedato.  E da tre giorni la situazione non è ancora mutata.  La problematica, tuttavia, dopo essere stata individuata nella sua natura, è stata prontamente presa in carico dal gestore del servizio che è già intervenuto sul posto per ovviare al disagio - definibile a tutti gli effetti figlio di un atto vandalico. Tuttavia, ai fini di un pieno ripristino del servizio internet, bisognerà attendere ancora qualche manciata di ore.  La fantasia ed il vandalismo illimitato continuano a galoppare su ali sconfinate. Una volta erano le auto, poi fu la volta di qualche vetrina.  Ed ora, giusto per trovare un diversivo e andare a caccia di una novità, è la volta delle infrastrutture che sono funzionali ai collegamenti web.  Chi ci segnala il disservizio, però, fa notare anche un altro aspetto.  Il sabotaggio, infatti, si sarebbe determinato in un orario di piena movida a poca distanza da localini che sono abbastanza frequentati e che certo in quel momento non erano sgombri di persone. Tuttavia, nessuno si sarebbe stranamente accorto, salvo prova contraria, dell'azione del genio di turno che si è messo a forzare una cassetta, in qualche modo scardinandone l'apertura e provvedendo a metterla fuori funzione. Se solo qualcuno ogni tanto fosse investito da un moto di senso civico si potrebbe arginare le gesta dell'imbecille di turno. Ma probabilmente si sceglie sempre di voltarsi dall'altro lato. (Sannio Informa)

2#SFREGI

Luzzano, lo sfregiatore d'auto: boom di episodi. Continua imperterrito. Indisturbato.  Si allunga la lista delle auto restate vittime del danneggiatore seriale.  Non si contano ormai, o quasi, i problemi causati da un colui o da una colei - o da vari costoro, non si sa mai - che sta imperversando in lungo ed in largo in via Fontana di Luzzano, frazione di Moiano. È qui che da circa sei-sette mesi i proprietari di più auto hanno pianto e stanno piangendo lacrime amare. L'assortimento risulta essere alquanto variegato e vasto: si va dalle ruote bucate, con ampia casistica, agli specchietti rotti. Ma non mancano neanche profondi scippi recati alle fiancate delle carrozzerie.  Danni assolutamente rilevanti che hanno costretto i proprietari, nella maggior parte dei casi, a dover rivolgersi alle maestranze del caso per porre riparo al danneggiamento subito. Con tanto di esborso, ovviamente, perché le riparazioni costano. Già in più circostanze abbiamo raccolto le lamentele che sono state riversate sui social dagli increduli luzzanese che al mattino, andando a riprendere la propria vettura, anno rinvenuto i poco graditi souvenir della sera o della nottata prima. C'è chi ha pianto la rottura di un paio di specchietti, chi addirittura di quattro. Qualcun altro ancora ci ha dimesso tutte e quattro le gomme, contemporaneamente. Sulle prime, a fronte degli iniziali episodi, si era anche pensato a qualche bravata, a qualche ragazzata isolata. A fronte del ripetersi dei fatti, però, tutti concentrati in un fazzoletto di via, si comprende come le situazioni forse non siano così casuali.  E con tutta evidenza così la pensano anche i residenti vittima del danneggiatore seriale che hanno provveduto a denunciare all'Arma dei Carabinieri quanto si sta verificando. Danneggiatore che, poi, quando interviene sugli pneumatici lo fa con una tecnica tutta particolare incidendo leggermente con un cacciavite a stella che determina il collasso della pneumatico non immediatamente ma nello spazio anche di un paio di giorni. Tutti elementi che sono probabilmente già al vaglio degli inquirenti. Per la serie non si può mai stare tranquilli. (Sannio informa)

1#MUCCHE

Cervinara: mucche senza controllo e libere di distruggere tutto. Da tempo, denunciamo il colpevole abbandono delle nostre montagne. L’ente parco regionale del Partenio si trastulla ad organizzare cose inutili ed addirittura a promuovere uno sviluppo turistico che non ha i minimi fondamenti, senza per nulla preoccuparsi di proteggere il territorio. Assenza di controlli. A questo si aggiunge, la cronica mancanza di controlli che interessa soprattutto il territorio montano di Cervinara. Anche questo denunciamo da tempo su queste colonne senza poter registrare un’inversione di tendenza. Così anche oggi dobbiamo segnalare l’ennesimo abuso. Da giorni diverse mucche si aggirano per gli appezzamenti di terreno, quasi tutti coltivati a castagne, che vanno da località Coppola in poi. Chi si interessa un poco di montagna sa benissimo che quello in corso sarà un anno nerissimo per le castagne. Rispetto allo scorso anno si riuscirà ad avere circa il venti per cento del raccolto. Nonostante questo, i proprietari dei terreni spendono soldi e tanto lavoro per tenere pulite le loro selve. Un’opera fondamentale per evitare disastri ambientali che Cervinara conosce benissimo e che sono già costati cinque vite umane. Impegno e soldi vengono vanificati dall’arrivo delle mucche che non rispettano i loro pascoli, che si trovano a quote molto, ma molto più alte. I bovini non rispettano i pascoli e nessuno interviene. E loro sono libere di distruggere tutto. La legge del più forte. I monti di Cervinara diventano sempre più una sorta di far west dove vige, incontrastata, la legge del più forte. Chi dovrebbe fare il proprio dovere se ne lava le mani. I pascoli abusivi rappresentano solo la punta dell’iceberg. La foto che pubblichiamo con questo articolo è stata scattata qualche ora fa non tanto lontano da località Coppola. Siamo certi che anche questa volta nulla verrà fatto, ma noi non ci stanchiamo di denunciare. Prima o poi le coscienze delle persone perbene dovranno risvegliarsi e non verrà più tollerato questo incredibile lassismo. (retesei.com)

0#CITTA' CAUDINA

Come le attività COORDINATE per l'estate.

Nessun commento:

Posta un commento