La valigia di cartone, PARTE IL Museo dell'emigrante.
Prende forma l'ottimo lavoro di Salvador Zullo che sta allestendo un vero e proprio Museo dedicato all'emigrazione. Le attività sono a buon punto e a breve ci sarà il primo passo ufficiale di quest'interessante progetto. Riportiamo il testo integrale apparso ieri sulla pagina FB del factotum pro emigranti. La prima esposizione ufficiale de “La valigia di cartone – Museo dell’emigrante” è prevista a Cervinara il 30 agosto all'interno di "Opulentia", creazione Caudina del direttore artistico Tommaso Bello.
Buona lettura.
è necessario ed opportuno il momento dei ringraziamenti
«Da qualche ora - annuncia Zullo sulla rete sociale digitale - si è completata la fase di ricerca ed organizzativa, adesso e per quest’ultima settimana si passa alla fase operativa. Per “La valigia di cartone – Museo dell’emigrante” è necessario ed opportuno il momento dei ringraziamenti (sperando di non dimenticare nessuno), inizio da lontano Canada in primis Raffaele Taddeo (il cui stato emozionale oltrepassa l’Oceano) che mi sostiene dal lontano Canada (non solo per questa attività ma per tutte quelle culturali che prendono spunto da Cervinara, in particolare il Cereris Ara che lo riporta ad un deja-vu della sua giovinezza), insieme a lui Virginia Casale anch’essa italo-canadese vivace e professionale donna che con le sue premiazione è vanto ed onore per la cittadina delle sue origini.
Ringrazio Emilia Von Telese italo-islandese per aver arricchito l’esposizione con una sua opera preziosissima, oltre ad essermi di sostegno e consiglio giornaliero, peccato che alcuni impegni personali e professionali la tengano lontana da questa prima esposizione, le sue comprovate esperienze e testimonianze di emigrante alla rincorsa del Cuore.
Adesso tocca a Nicola Pirone e Pininquegrana o Cinquegrana del Chapter Finitalia ospiti d’onore nell’incontro-convegno sull’emigrazione calabrese ed italiana nella loro opera-testimonianza “Il sogno americano”, evento che inizierà alle ore 18:00 del prossimo 30 agosto nell’ambito della più corpulenta “Opulentia Festival” – VII edizione 2023, a seguire l’inaugurazione dell’esposizione museale.
Al Comune e alla Pro Loco di San Martino per il supporto alla logistica, alla ditte: Mastro Bello Gennaro Pisaniello (accessorie), alla SOGESI con particolare riferimento a Mattia Pagnozzi (materiale espositivo di riciclo), ad Antonio Covino e Assunta Pagnozzi con “Servizi Funebri” Scarl (materiale di allestimento), Fast Print di Giuseppe Lengua, alla signora Maria Vittoria Bianco (testimonianza e materiale espositivo), ad Allan Pietri (foto quale discendente di Italo-Brasiliani), Simona Aiuti (che il pregiato articolo al link: losangeles.italiani.it../, Antonio Caputo (per concessione foto pugliese emigrato negli USA),
Valerio_Criscuoli con la sua professionalità ne Lo Schiaffo321.com, Mario Rossi (per la “momentanea?” concessione di una elegante valigia di cartone), le foto e la testimonianza degli eredi Principe-Carucci di Principe Alfredo (foto), gli eredi di Simeone Raffaele, Lello Simeone (foto), la signora Maria Rosaria Scippa (testimonianza e foto) la famiglia Lucio Zotti (foto), il signor Nunzio Principe (foto), Carmine Charlie Scalzi italo-australiano per aver “donato” una valigia di cartone in ottimo stato e pregna di emozioni, l’entusiasmo giovanile all’evento di Immacolata Capozzi e Domenico Viscione (foto, condivisione e amicizia), gli amici della pagina social “ANTICHE FOTO” per il sostegno e la condivisone.
Per ultimo, ma non ultimo l’amico di sempre colui con il quale ci si può “immergere” ed addirittura “soffocare” nella Cultura quella bella e spassionata … quella viva e vivente … quella di memoria per le mature generazioni e testimonianza per le giovani generazioni … Tommaso Bello.
Per i mass media locali Usertv e Retesei per la loro proverbiale disponibilità alla promozione di questo evento che si propone di spalancare una finestra del mondo per annusare il profumo della memoria.
Adesso tocca alla “manovalanza” cioè coloro senza i quali questo evento-testimonianza sarebbe rimasto “rilegato nella mia soffitta”, anni di ricerche alla mercé di “ragnatele” e “polvere” … coloro che hanno detto sì all’allestimento a “scatola chiusa” con fiducia e fermezza: Iole Ortens con la riproduzione di una cassetta postale stile anni ’50 (in "sospeso" per oltre 365 giorni), gli amici di sempre ed altre esperienze culturali Massimo Covino e Rino Gagliardi.
Infine, non posso non ringraziare la mia famiglia, in primis mia moglie ed i miei figli per la “ruberia” del tempo, insieme alle sorelle, cognati e nipoti per l’“invasione” degli spazi comuni.
Ringrazio sin da adesso - chiude la nota scritta ieri dall'irriducibile Salvador Zullo, ideatore del progetto Museo dell'Emigrante - coloro che sentiranno la necessità di visitare l’esposizione. Concludo che nel ricordare che l’accesso all’esposizione (come gli altri eventi di mia ispirazione) è “TOTALMENTE GRATUITO” ed infine con la creazione dei nuovi hashtag che si andranno ad aggiungere a quelli “storici” #cervinaranelmondo #ilmondoacervinara #cervinararicordailmondo».
Fotografo Salvador Zullo – La valigia dall’italo-australiano Carmine Scalzi e la lampada dall’amico Gennaro Pisaniello alias Mastrobello.
Informazioni ed adesioni MUSEO DELL'EMIGRANTE - LA VALIGIA DI CARTONE
#MuseodellEmigrante #lavaligiadicartone #emigranti #emigrates #italianinelmondo #musei #arte #museo #museum #art #italia #italy #cultura #storia #museitaliani #ig #mostre #museumlover #arteitaliana #history #travel #bhfyp #foto #fotografia #photo #photographer #cervinaranelmondo #ilmondoacervinara #cervinararicordailmondo
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
Nessun commento:
Posta un commento