Clementino e Kelevra. Stasera l'atteso concerto a cervinara. previste migliaia di persone.
Cresce l'attesa per il concertone in Valle Caudina del mitico Clementino, l'artista campano più in vista del momento che qualche anno fa ha collaborato con il grande Shada San, il giovane Caudino produttore di spessore, tra i primi a diffondere la "musica dai pantaloni larghi e le divise americane di qualsiasi squadra d'Oltreoceano".
TARANTELLE
Nonostante il consueto agitato preambolo, ricco di polemiche a causa di una discussione digitale sui tagliandi d'ingresso a pagamento, il massiccio evento musicale, con tanto di piano traffico e rimozioni forzate di mezzi a due e quattro ruote in caso di necessità, potrebbe rilanciare il lustro di Cervinara, proprio dopo le ultimissime vicende macchiate dal sangue di una spiacevole "tarantella" in Villa Comunale.
Tarantella, tra l'altro, è anche il nome l'album dove ha contribuito brillantemente Shada San, il talento locale di origini Cervinaresi, figlio della musica d'Oltreoceano, sbarcata in Valle Caudina negli anni Novanta.
CLEMENTINO
La stella Partenopea, famosa per le partecipazioni a programmi televisivi e anche ad eventi sportivi, ha organizzato decine di concerti ovunque in questa vivace estate, innanzitutto per consacrare il meritato successo ed ascoltare dal vivo, a pelle, le emozioni del suo numeroso pubblico, l'unico vero termometro dell'entusiasmo e dell'interesse legati al fenomeno Clementino.
In molti hanno apprezzato le doti musicali di Clemente Maccaro, nato ad Avellino il 21 dicembre 1982. Da Pino Daniele a Clementino in un colorato San Paolo, ora Stadio Maradona, per festeggiare una vera e propria impresa della squadra napoletana, capace di vincere uno scudetto in Italia dopo un lungo trentennio. In pochi, però, sono a conoscenza di una curiosità, prettamente calciofila: Clementì, ospite di prestigio, nutre un profondo e forte legame con lo zoccolo duro della tifoseria al seguito del Nola 1925.
Infatti, qualche anno fa, durante lo scontro calcistico tra Audax Cervinara e Nola, valevole per l'accesso alla finale degli spareggi promozione per la Serie D, il nolese di Nuova York tifò per la sua compagine in mezzo agli ultrà locali, indossando anche la maglietta ufficiale del gruppo. (vedi foto in copertina)
Il 29 Aprile 2018 l'Audax Cervinara, per la cronaca, incassò ben tre reti dai nolesi in casa al Canada Cioffi per la gioia di Clementino in bianconero. Tra l'altro la tifoseria organizzata, quel giorno avversaria del Magico Cervo, ringraziò pubblicamente l'artista dal cuore azzurro, bianconero e anche un po' giallorosso. Nell'ordine, Napoli, Nola e Benevento. Le prime due per amore del calcio e della propria terra, come giusto che sia, mentre la simpatia per la squadra beneventana nasce dall'appartenenza della madre alla cittadina sannita. Tino Clem è un politifoso d'eccezione.
Sei rimasto UMILE, così come tutto il tuo staff,
NON hai mai rinnegato le tue origini di "provincia",
meriti tutto il successo che hai avuto
e soprattutto il nostro RISPETTO.
Clementino uno di NOI,
grazie della visita a sorpresa.
AUTOSCATTO
Il camaleontico Clementino ha calcato i ghetti metropolitani napolicentrici, il palco del Festival di Sanremo, condotto il Concertone del Primo Maggio e tanto altro. Da anni è protagonista nelle principali piazze delle splendide città italiane. La foto con le due signorine accattivanti, tuttavia, scatenò l'ironia del mondo maschile e in contemporanea la bile, la rabbia e l'indignazione delle donne che ascoltano le sue poesie musicate, degne dei migliori scioglilingua di quello stile libero diffuso della vecchia scuola. Una brutta parentesi pseudo-maschilista, da stigmatizzare, che venne commentata sulle colonne de La Voce di Napoli:
«Non appena il rapper nolano - sottolineava VdN - ha pubblicato la foto si sono scatenati i commenti dei fan. La maggior parte (per lo più i maschietti) si sono scatenati con commenti a sfondo sessuale, il più celebre è stato quello de Il Pancio, comico calabrese e fenomeno del web, che scrive: “Bell’amico che sei non chiamare eh” e di tutta risposta l’artista: “Non ti preoccupare bro!! Te ne ho dedicata una!!!!“.»
«Non mancano però commenti negativi di chi si è sentito offeso dalla foto pubblicata sui social e ha scritto: Voi uomini tutti uguali: basta che vedete due sederi per aria perdete pure la cognizione del tempo…e che sarà mai ce l’hanno tutte; chi ha polemizzato sul dubbio gusto dell’artista nolano: “Ma hanno la cellulite e non mi sembrano tanto belli“».
In attesa, Vi auguriamo una serata dedicata alla musica con attenzione a ciò che nasce dalle periferie delle periferie della nostra Italyetta, colonia musicale angloamericana da quattro am-lire.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
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