"Signori, poiché non avete potuto ottenere la prova di nessuno dei numerosi crimini che ho commesso, vi siete ridotti a condannarmi per l'unico che non ho mai commesso".
Dolly Dimples alias Totore Clemente, fu il Cervinarese che ebbe il coraggio di schierarsi contro tutto l'organigramma delle cinque famiglie ai vertici del potere a Nuova York. La sua vicenda mette in difficoltà la storia ufficiale. Appare fuorviante datare la nascita delle cinque famiglie negli Anni Trenta durante il Proibizionismo. Parliamo di una piramide fatta di piramidi, attiva tuttora grazie ad una struttura ben precisa e collaudata, con tanto di capomafia ufficiale, consigliere, vicecapo e vari capiregime di zona. Lucky Luciano, alla luce dei fatti, per evitare tarantelle come quelle d'inizio secolo causate dal pentito Caudino, creò anche un cinico e massiccio Gran Consiglio, esclusivo e verticistico, accessibile solo alle più potenti, ricche, sanguinarie e conosciute Famiglie italoamericane.
La foto nella quale quasi sicuramente compaiono i nostri “compaesani”, fu scattata, in occasione di un vertice “camorristico”, dietro al ristorante Santa Lucia a Coney Island, sede della banda denominata Neapolitan Coney Island Gang) cit. Angelo Marchese.
Tra le decine e decine di cervinaresi, riportati alla ribalta da Alfredo Marro (direttore da più di 30 anni del periodico Il Caudino), nel suo libro Biografie cervinaresi, e tra quelli da me trovati e riportati alla ribalta sulle pagine, sia del Caudino che di UserTv, non sono mai comparsi, fino ad oggi, i nomi dei “cattivi”.
Eccellono nell’arte, la figura di Onorio Ruotolo autore del Monumento Madre degli Eroi in villa comunale, il musicista Louis Ricci della Philarmonica di New York, il disegnatore-colorista Jon D’Agostino, nelle scienze quella del medico Michele Buonanni, nello sport il calciatore Pasquale Casale, il rugbista nazionale Andrea Miele, il tennista Potito Starace, nella prosa, poesia e letteratura, Carlo Bianco, Michele De Maria e padre Paul Christopher Perrotta, nella politica il barone De Bellis, il senatore Pasquale Clemente e Domenico Clemente senza dimenticare, poi, tanti altri che hanno dato lustro a Cervinara. Nelle prossime settimane ve ne riproporremo certamente degli altri: letterati, scienziati, musicisti e artisti che, purtroppo, non vengono ricordati come dovuto.
A colmare il vuoto nella “categoria cattivi“, anche se non ne sentivamo la mancanza ma giusto per un dovere di cronaca, vengono i nomi dei fratelli Salvatore, Carmine e Francesco Clemente che, nel primo ventennio del secolo scorso, sono stati uomini di spicco della malavita di Brooklyn e tra i venti uomini più pericolosi del Nord America.
In quegli anni operavano tre bande che si spartivano la New York del Proibizionismo e delle case di gioco clandestine: una formata dalla Mafia siciliana a est di Harlem controllata dalla famiglia Morello, la cosiddetta Mano nera, e le altre due composte da camorristi campani denominate Navy Street e/o Brooklyn Camorra che operava, prevalentemente, nella zona del porto, e la Neapolitan Coney Island Gang, che gestiva le sue attività dal ristorante Santa Lucia a Coney Island.
Le due bande confluirono, poi, in un’unica organizzazione per combattere con più forza la Mafia siciliana, che stava prendendo il controllo totale del racket a New York. La lotta fratricida che ne seguì è conosciuta come guerra tra Mafia e Camorra ed ebbe inizio il 17 maggio 1915 con l’omicidio di Giosuè Gallucci, definito il Re di Little Italy e, secondo molti, il confidente del poliziotto Italo-americano Joe Petrosino, che era stato assassinato nel 1909.
I camorristi non durarono molto, sia per la potenza di fuoco dei siciliani, sia per i continui tradimenti e pentimenti di molti affiliati. Fu in quel periodo che nacque la figura del pentito e il primo, secondo la storia, fu il napoletano Vaccaro, della banda dei “nostri” che agli inquirenti ne “cantò” di cotte e di crude.
I cervinaresi Salvatore Clemente, il maggiore dei tre fratelli chiamato Dolly Dimples nel clan, era giunto in America tra il 1902 e il 1903, e visto i grandi affari e la possibilità di facile arricchimento, richiamò nel 1906 dall’Italia i fratelli minori, Carmine di 22 anni, detto The Dude, e Francesco di 14 anni, ribattezzato Coney Island.
Nei documenti ufficiali dell’Inquiry del New Jersey, Salvatore ebbe un posto di rilievo nell’organizzazione camorristica e, secondo molti, fu anche vice-capo di Morano, al pari di Lauritano, Ricci e Vollero. Quattro vice-boss per altrettanti settori del crimine: prostituzione, gioco d’azzardo, pizzo e importazione di prodotti ortofrutticoli dall’ovest americano. Di Carmine, invece, si trovano pochissimi riscontri, nonostante figuri in varie inchieste di quegli anni.
Il primato di “records” (elementi di indagine accertati) spetta sicuramente al “piccolo” Frank che, appena ventenne, già dimostrava la sua spietatezza. Esecutore, a volte anche mandante, di molti attentati intimidatori ed assassini, sia di commercianti riluttanti a pagare il pizzo, sia di avversari mafiosi e di “amici” passati al nemico Salvatore fu condannato ad una pena detentiva commisurata alla sua vita malavitosa. Per mia impossibilità a controllare vari documenti, di Carmine non ho trovato traccia. Ne trovo, invece di Frank che nel febbraio del 1918 fu assassinato in strada da un mafioso siciliano. (Angelo Marchese)
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SITOGRAFIA
- Philadelphia Inquirer e Inquirer New Jersey 1905 – 1908 – 1918 ed altri
- https://www.gangrule.com/gangs/the-morello-gang
- http://www.loschiaffo321.com/2022/10/guerra-alleuropa-le-manovre-occulte_29.html
- https://silo.pub/the-origin-of-organized-crime-in-america-the-new-york-city-mafia-1891-1931-routledge-advances-in-american-history.html
- https://it.wikipedia.org/wiki/Cinque_famiglie
- https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Salvatore_Clemente.jpg
- https://www.gangrule.com/events/the-barrel-murder-1903
- https://monicazornetta.it/il-segreto-della-mano-nera-tra-lettere-e-pugnali-le-vicende-inedite-della-societa-della-banana-che-in-america-anticipo-la-mafia/#_ftnref22
- https://it.topwar.ru/177829-dragutin-dmitrievich-i-ego-chernaja-ruka.html
- https://it.wikipedia.org/wiki/Italoamericani
- https://www.gangrule.com/biographies/vito-cascioferro
- https://www.youtube.com/watch?v=TK7T-eYUTzw
- https://www.usertv.it/2016/08/16/i-cervinaresi-cattivi/
- https://it.wikipedia.org/wiki/The_Black_Hand_(film_1906)
- https://www.reddit.com/r/Mafia/comments/w9nzle/salvatore_clemente_was_one_of_the_earliest_made/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Cosa_nostra_statunitense
- https://www.youtube.com/watch?v=rK5FjT2c9Fc
- https://www.open.online/2023/01/17/meme-arresto-matteo-messina-denaro/
- https://it.wikipedia.org/wiki/Camorra_newyorkese
- https://it.findagrave.com/memorial/6194226/antonino-cincotta
- https://www.gangrule.com/events/the-morello-lupo-trial-1910
- https://en.wikipedia.org/wiki/Panic_of_1907
- https://gangstersinc.org/profiles/blogs/the-definitive-history-of-the-genovese-family
- https://www.dire.it/16-01-2023/860679-arrestato-matteo-messina-denaro-chi-e-boss-mafia-corleonesi/
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