I mille contrattempi hanno creato malumori in seno alla tifoseria, che tra l'altro sta vivendo un momento difficile, nonostante gli ottimi risultati della compagine che disputa campionati dal 1935, anche se presente da quasi un secolo sui campi di giuoco del mitico Meridione calciofilo.
Eppure in estate il Primo cittadino di Cervinara aveva rassicurato gli appassionati di Calcio & Audax con un sollecito pubblico al direttore dei lavori e alla Sama Srl. Bisognava procedere con immediatezza all’inizio dei lavori vista l’importanza dell’intervento e la necessità di consentire l’utilizzo del campo alla squadra di calcio Audax Cervinara per questo campionato, tra i più belli di sempre.
ESILIO
Purtroppo, gli appelli sono serviti a ben poco e la tifoseria è stata dirottata, a malincuore, nella vicina Montesarchio. L'Allegretto, però, ha un costo che ha pesato sulle casse della nuova società, capace di ripartire da zero, in salita e con una Piazza delusa dopo la gestione precedente capace di svotare le gradinate del celebre rettangolo di gioco. La Regina della Valle Caudina calcistica è arrivata seconda dietro i rossoneri della Palmese, anche loro senza stadio a Palma Campania, ma con un sogno nel sogno come si scritto qualche giorno fa sul Corriere dello Sport:
Il Comunale sarà pronto tra alcuni mesi e sarà il primo della Campania senza recinzione tra terreno di gioco e tribune. Conterà quasi 8mila posti. Negozi. Area commerciale. Un gioiello dentro la città costato 5 milioni di euro con il progetto “Rigenerazione Urbana”.
Riflessioni
Peccato, davvero peccato non vedere le gradinate del Canada stracolme di tifosi festanti e rumorosi. Tutti sono rammaricati, compresi Sindaco, società sportiva e amministratori. Servirebbe una danza contro la pioggia, ma secondo alcune voci i problemi sarebbero da scovare ben oltre la sfortuna di rito.
Qualcuno avrebbe avvistato persone proprio durante una danza della pioggia, tra Montesarchio e San Martino Valle Caudina, ma le indiscrezioni non troverebbero riscontro. A primo impatto.
Servirebbe un bel po' di sale sul terreno del Canada- Cioffi, oggi irriconoscibile. L'ennesimo sollecito del sindaco Lengua è un gesto apprezzato, ma alla vigilia della gara di domani contro il Napoli United di Diego Armando Maradona jr, rende il boccone ancor più amaro. Il fatto di giocare un intero campionato, compresi gli spareggi promozione per la Quarta serie, lontani da casa non scende giù alla numerosa tifoseria Cervinarese.
Secondo la stampa locale, tuttavia, il responsabile dei lavori avrebbe spiegato alla prima cittadina, nonché "prima tifosa" del Cervo, che alcuni sottoservizi, maledetti, stanno rallentando i lavori e sono la colpa del mostruoso ritardo.
Si vocifera, addirittura, che l'esilio possa finire solo all'inizio del prossimo campionato. Quindi preparazione esiliata ancora una volta? La telenovela misteriosa, snervante e a tratti grottesca, potrebbe finire presto, secondo gli ottimisti. Tutti sanno che da queste parti si vive di pane e calcio, addetti ai lavori compresi.
La domanda ricorrente e martellante da mesi è:
-Come mai il tempio del tifo Caudino, lo Stadio Canada Roberto Cioffi, è ancora chiuso al pubblico?
Ecco a Voi le varie risposte raccolte in rete:
-Commenti censurati (35,5%)
-Incompetenze + tubature occulte (15%)
-Maltempo + superficialità (13%)
-Covid-19 e complotti no-vax (12%)
-Macumba politica interna (7%)
-Maltempo + Malocchio (3%)
-Ditta brava, ma sfortunata (2%)
-Influenze negative esterne (1%)
-Imprevisti & tubature varie (0,5%)
-In realtà gli operai tifano per il Montesarchio (0,5%)
-Emergenza Climatica (0,2%)
-Guerra Russia Ucraina (0,1%)
-Campagna pre-post elettorale (0,1%)
-Maradona aiuta il figlio dall'Alto (0,1%)
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
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