Lo Schiaffo321 in occasione della "Giornata nazionale del polline" "gira" alle lettrici ed ai lettori di queste colonne digitali una conferenza per approfondire il discorso sul rapporto tra salute ed ambiente. Interessanti gli interventi dei maggiori esponenti del settore nazionale.
Buona visione.
Giù la maschera. Il monitoraggio aerobiologico verso il ritorno alla normalità
Il seminario Ispra-Aia
Emma Tedeschini (Presidente AIA, Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente, Università di Perugia)
Alessandro Di Menno di Bucchianico (Coordinatore rete POLLnet SNPA, ISPRA)
-Indirizzo di saluto: Alfredo Pini (Direttore del Dipartimento per la valutazione, i controlli e la sostenibilità ambientale, ISPRA)-Apertura dei lavori: Alessandro Di Menno di Bucchianico (ISPRA)-L’impiego classico dell’Aerobiologia: Damaris Selle (ARPA Veneto)-Biodiversità aerobiologica nella città metropolitana - Alessandro Travaglini, Maria Antonia Brighetti (Università di Tor Vergata).-Le buone pratiche nel monitoraggio aerobiologico: Ilaria Peana (ARPA Sardegna).-Monitoraggio del polline mediante microscopia ottica e metabarcoding del DNA: Sabrina Dattoli (ARPA Puglia), Mattia Fragola (Università del Salento).-Pollinosi nell’era Covid-19: Rodolfo Muzzolon (UO Pneumologia Ospedale San Martino Belluno)-Il monitoraggio aerobiologico in Slovenia e la collaborazione con la rete italiana Francesca Tassan (ARPA FVG) e Tanja Cegnar (Slovenian Environment Agency).-Gestione verde urbano: quale verde in città? Gianni Bedini (Università di Pisa)-Pollini come sentinelle dei cambiamenti climatici- Cecilia Scarinzi (ARPA Piemonte)-Chiusura dei lavori: Emma Tedeschini (Università di Perugia).
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