La raccolta firme servirà per sottoporre ai politici del nuovo Consiglio comunale airolano un monitoraggio approfondito, chiaro e trasparente sulla situazione ambientale.
Il CSA chiede alle autorità competenti delle informazioni in merito all'area industriale, alla qualità dell'aria, alle condizioni del fiume Isclero, all'analisi dei suoli e alla situazione odierna delle discariche presenti in zona.
Per le lettrici ed i lettori de Lo Schiaffo 321, che seguono la vicenda fin dai primi minuti di questa difficile situazione, pubblichiamo i punti fondamentali della petizione, con la speranza di poter ricevere risposte concrete, celermente, per il bene della Nuova Caudium.
IN RIFERIMENTO ALL'INCENDIO AVVENUTO IL 13 OTTOBRE E ALLE ATTIVITà COMPIUTE DAL SOGGETTO INQUINANTE E ALLA MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA DEL SITO SI CHIEDE DI CONOSCERE:
- l’attività di indagine e di eventuale bonifica ad oggi compiuta dal soggetto inquinante, ovvero la Sapa S.r.l;
- le azioni che ha adottato il Comune per la messa in sicurezza del sito e le iniziative che intende adottare in tal senso, ovvero se il Comune ha fatto richiesta all’autorità giudiziaria procedente di accedervi per implementare azioni di messa in sicurezza del sito stesso;
- i tempi e le modalità di bonifica del sito dell’incendio e dei luoghi contaminati, all’indomani del dissequestro dell’aria, precisandone le competenze, gli oneri e i costi.
IN RIFERIMENTO ALL’ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO DELL’ARPAC E DELL’ASL SI CHIEDE DI CONOSCERE:
- i dati analitici delle attività eseguite dall’ Arpac relativamente alle indagini effettuate sul sito in relazione alle matrici suolo, acqua e aria; in particolare per le matrici suolo si chiede di conoscere i risultati dei campioni di prova relativi alle analisi per la ricerca di diossine, furani e pcb;
- i dati analitici delle attività eseguite dall’Asl sulle matrici vegetali analizzate;
- se l’Arpac procederà a nuovi campionamenti e nuove rilevazioni per monitorare nel medio e lungo periodo lo stato delle matrici aria, suolo, acqua e/o se l’amministrazione comunale ha invitato l’Arpac ad effettuare ulteriore monitoraggio;
- se l’Asl procederà a nuovi campionamenti e nuove rilevazioni per monitorare nel medio e lungo periodo le matrici vegetali e la presenza di inquinanti nel ciclo alimentare e/o se l’amministrazione comunale ha invitato l’Asl ad effettuare ulteriore monitoraggio;
- i tempi certi per lo stanziamento di una dotazione economica, di cui il Sindaco pubblicamente si è fatto GARANTE, da destinare ad indagini indipendenti che saranno realizzate da un laboratorio universitario sulle matrici suolo e acqua-
IN RIFERIMENTO AL DANNO ECONOMICO SUBITO DAI CITTADINI DI AIROLA A SEGUITO DELL’INCENDIO INDICATO SI CHIEDE DI CONOSCERE:
- se l’ente comunale ha quantificato il danno economico subito dalla cittadinanza a seguito del noto incidente;
- cosa il Comune ha fatto e cosa intenderà fare per garantire ai cittadini e produttori di Airola il risarcimento per le perdite economiche dovute al danno materiale e commerciale subito dai prodotti agricoli e zootecnici del territorio dopo il disastro ambientale causato dall’incidente;
- se si intendono adottare iniziative efficaci per rendere minimale il rischio di contaminazione di inquinanti per l’attività agricola e di allevamento del territorio;
- se gli agricoltori e gli allevatori possono coltivare i prodotti ed allevare il bestiame in sicurezza, senza correre il rischio di immettere nel ciclo alimentare contaminanti inquinanti-
IN RIFERIMENTO ALLE ATTIVITà DI PREVENZIONE E CONTROLLO DI RISCHIO AMBIENTALE DELLE AZIENDE PRESENTI SUL TERRITORIO SI CHIEDE DI CONOSCERE:
- l’attività di mappatura delle aziende operanti sul territorio di Airola in relazione al connesso rischio ambientale e di incendio per ciascuna;
- le aziende presenti sul territorio che non hanno presentato il piano antincendio e le certificazioni connesse al rischio ambientale;
- i piani che intende adottare l’amministrazione comunale in funzione preventiva e di controllo in tal senso.
IN RIFERIMENTO ALL’ATTIVITà GENERALE DI MONITORAGGIO E TUTELA AMBIENTALE SI CHIEDE DI CONOSCERE:
- i dati relativi all’attività del depuratore relativi agli ultimi cinque anni e le dotazioni economiche destinate alla manutenzione e potenziamento degli stessi;
- le iniziative che l’amministrazione intende adottare per rispondere all’invito dell’Arpac che ritiene improcrastinabile che gli Enti preposti alla gestione dei depuratori pubblici e delle reti fognarie attivino azioni di miglioramento atte a rimuovere le cause del degrado di tale corso d’acqua;
- le iniziative che l’amministrazione intende adottare per intervenire sul versante dell’indagine e bonifica in relazione all’alta concentrazione di sostanze inquinanti riscontrate dallo studio del Prof. Cicchella del 2014;
- le iniziative che l’amministrazione comunale intende adottare per rimuovere e prevenire le tante discariche a cielo aperto presenti sul territorio del comune di Airola.
Le raccolte di adesioni continuano presso i soliti tre punti, ossia la palestra "Bodyplanet" in via sorlati n.26, il negozio "Technoworld" corso Montella n.111 e l'abitazione della dott.ssa Gabriella Fucci - via caudisi n.112. Per informazioni dirette 3276207110.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
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