Lo Schiaffo 321 ricorda il Camerata Paolo Di Nella assassinato negli anni Ottanta. Paolo era un militante del Fronte della Gioventù e venne colpito alle spalle dall'antifascismo rosso mentre affiggeva dei manifesti dell'ala ambientalista giovanile legata al Movimento Sociale Italiano.
Riportiamo per le lettrici ed i lettori de Lo Schiaffo 321 un testo scritto dal "nostro" Paolo che deve spingere ad una profonda riflessione:
Noi purtroppo non siamo ancora un’élite, perché se lo fossimo sapremmo certamente guidare il nostro popolo sulla via nuova. Per ora siamo soltanto delle persone che cercano di essere uomini, uomini e donne che vivono uno stile di vita autentico; ma per essere degli uomini nuovi non basta credere in determinati valori, è necessario viverli e temprarli nell’agire, quotidianamente: questa è in parte l’importanza di fare politica.
Rivoluzione non è qualcosa di astratto, che sa di miracolo: è qualcosa che si costruisce giorno per giorno, pezzo per pezzo, sbagliando e riprovando, anche col sacrificio personale, anche riuscendo a superare tanti problemi contingenti che si presentano e che spesso, anche se sembrano tanto grandi ed insormontabili, se solo li si prova a guardare con un’ottica diversa, risultano delle inezie.
Scritto da Paolo Di Nella
Nessun commento:
Posta un commento