Il Fronte della Gioventù mezzo secolo fa iniziò la sua lunga marcia e per l'occasione la Comunità Militante di Rieti ha messo in piedi un evento commemorativo molto interessante. Il Campo Hobbit di Montesarchio avrà il suo legittimo spazio di rilievo in questa rievocazione di un movimento nazionale giovanile che ha visto passare, nelle sue capillari sezioni, larghe schiere di giovani differenti in ogni angolo d'Italia. Valle Caudina compresa.
Alle 18 il dibattito dal titolo "Testimonianze dal Fronte". Interverranno Gianni Alemanno, Segretario Nazionale FdG, Giulio Buffo, vice Segretario Nazionale del Fdg, Maurizio Rossi, segretario regionale FdG Toscana, Rainaldo Graziani, strutture parallele, Antonio Cicchetti, Sindaco di Rieti, già Dirigente Provinciale del FdG Rieti, Leonardo Latini, Sindaco di Terni, già segretario provinciale FdG Terni, Fabio Rampelli, Vice Presidente della Camera dei deputati, già segretario FdG Roma, Luca Malcotti, anche lui Federale Romano della Fiaccola Tricolore.
La "festa privata" del reduci del Fronte, con lasciapassare verde obbligatorio, sarà un'occasione importante per rivedere generazioni unite dalla Fiaccola Tricolore. Il FdG ha molto da raccontare visti questi ultimi cinquant'anni di militanza e pesano abbastanza le assenze dell'Onorevole Giorgia Meloni, dell'ex delfino missino Gianfranco Fini, del cantante Sergio Caputo e del mitico Tonino Mazzella tra ospiti e relatori, per fare qualche esempio. Queste le parole degli organizzatori del Cinquantennale dalla nascita del Fronte della Gioventù di Rieti:
«Quest'anno sono 50 anni dalla nascita dell'organizzazione giovanile del M.S.I., quando i giovani che presidiavano le sezioni ottennero l'autonomia dal partito, ed iniziarono un viaggio che ha inciso profondamente nella storia della destra italiana profondamente.
Nel nostro territorio il Fronte della Gioventù ha rappresentato un punto di riferimento centrale della politica locale. Centinaia di ragazzi e ragazze hanno frequentato più o meno a lungo, le stanze della Federazione, si sono inquadrati dietro i nostri striscioni, hanno animato le nostre feste. Nel Fronte si sono formati amministratori dei nostri comuni, ma anche imprenditori e lavoratori che hanno dato concretezza ai valori appresi in quegli anni.
Noi proveremo in una giornata a ripercorrere quella storia, a recuperare quella gioia di vivere, rivoluzionaria, ritrovandoci tutti insieme per parlare, raccontare, ascoltare musica e soprattutto continuare a sognare un domani che ci appartiene. Se anche tu hai fatto parte di questa avventura, non mancare. 11 dicembre all'Abbazia di San Quirico e Giulitta, il Fronte della Gioventù di Rieti fa festa".
Ricordiamo TUTTI i Caduti del Fronte della Gioventù:
Francesco Cecchin, Ugo Venturini, Carlo Falvella, Fratelli Mattei, Emanuele Zilli, Graziano Giralucci, Giuseppe Mazzola, Mikis Mantakas, Sergio Ramelli, Mario Zicchieri, Enrico Pedenovi, Angelo Pistolesi, Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta, Stefano Recchioni, Alberto Giaquinto, Stefano Cecchetti, Angelo Mancia, Nanni De Angelis e Paolo Di Nella.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
Via Mancini... Con Molfetta che se sbagliavo erano schiaffoni nello scantinato...
RispondiEliminaOnore, fede...
Quanta nostalgia dei tempi passati.
Sarei morto per la patria e quasi l'ho fatto.
Ora mi chiedo dove sia finita quella patria. Quei Valori. Quegli amici/che con cui vivere e morire.
F.D.G. x sempre nel cuore