La puntata di Status Quo questa sera alle ore 21 in diretta su UserTv sarà dedicata al Rogo di Airola. Lo Schiaffo 321 ha seguito con molta attenzione tutta la vicenda, dando spazio a tutte le varie voci che hanno dato vita ad un secondo focolaio fatto di polemiche, attacchi e smentite.
Un turbinio di comunicati stampa, affermazioni pesanti e accuse opinabili che tra poco, finalmente, Tommaso Bello e la redazione de L'Altra Faccia metteranno a nudo. Per mero errore le domande che lanciammo agli ospiti della precedente puntata non vennero intercettate dai collaboratori dell'interessante trasmissione. Chiarito il disguido, proprio con Tommaso Bello, siamo qui a lanciare le nostre domande ai tre ospiti della serata:
Marì Muscarà, membro della Commissione Ambiente Campania, eletta nel Movimento 5 Stelle, ma al momento vicino alla corrente di Di Battista. Vedremo il neo Sindaco di Airola, Vincenzo Falzarano ed il portavoce del Comitato Salute e Ambiente, Domenico Forgione.
Domanda 1
Marì Muscarà, le affermazioni in merito al Rogo di Airola hanno scatenato accese polemiche e creato un po' di preoccupazione tra i Caudini. Lei ha affermato con veemenza: «Ogni volta che il cittadino si preoccupa o il cittadino denuncia va rassicurato con i fatti e non soltanto con le parole. Non può bastare la dichiarazione della ditta che dice "non c'erano fibre di carbonio. E' necessario che i cittadini vengano rassicurati sul loro stato di salute e sulla salute della loro terra. Le analisi che ha fatto l'Arpac sono state le solite analisi che si fanno dopo un incendio che poteva interessare, allo stesso modo, un impianto di rifiuti, una discarica, un'azienda che produce materiale plastico o altre tipologie di azienda. Per questa tipologia d'incendio era necessario intervenire facendo analisi sulle fibre di carbonio, per scongiurare con delle prove provate che fibra di carbonio non c'era e non si è bruciata». Quando si riunirà la commissione ambientale porterà avanti questa tesi dal titolo "Pensamm 'a salut"?
Domanda 2
Vincenzo Falzarano, Sindaco di Airola, insieme ai Primi cittadini di Arienzo, Arpaia, Bonea, Bucciano, Cervinara, Forchia, Moiano, Montesarchio, Paolisi, San Martino Valle Caudina, Santa Maria a Vico e Sant’Agata de’ Goti ha chiesto un atteggiamento di massimo equilibro, senza minimizzare e senza esagerare, dopo la presa di posizione della Muscarà, famosa per aver mandato a quel paese l'elevato Beppe Grillo. Quali sono le prospettive ambientali, agricole ed occupazionali ad Airola e dintorni, ma soprattutto a che punto sono le indagini sulla natura dell'incendio?
Domanda 3
Il Comitato Ambiente e Salute di Airola ha messo in piedi un importante confronto con i luminari della Federico II di Napoli per poter sopperire alla presunta mancanza di informazione, capace di generare incertezza e confusione. Tra l'altro il Comitato ha lanciato alcune bordate alla trasparenza del Movimento 5 Stelle. A chi era riferito l'attacco politico e come si spiega il clamoroso buco nell'acqua, di esattamente un mese fa, che ha visto cadere nel vuoto la vostra legittima richiesta di accesso all'elenco dettagliato del materiale combusto e della temperatura massima del rogo, istanza fatta durante un Consiglio Comunale ad Airola?
Infine, una ribadiamo la domanda/richiesta finale al caro Tommaso Bello:
Come vedi una serie uno speciale con tutti i presidenti delle Pro Loco della Valle Caudina? Potrebbe essere una ghiotta occasione per stimolare la nascita di un'unione dal basso della Nuova Caudium e magari potrebbe servire da esempio per un incontro tra i responsabili di tutti i Nuclei della Valle Caudina attivi come Protezione Civile, anche alla luce dell'ultima allerta meteo. Qual è, a tuo avviso, l'ostacolo più difficile da superare per dar vita ad un'Unione...unita?
Un caloroso saluto alla Redazione di Usertv del caro Angioletto Marchese, agli ospiti in studio e alle telespettatrici e ai telespettatori della trasmissione Caudina. Un ringraziamento a Tommaso Bello per l'attenzione sulle tematiche della Nuova Caudium.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
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