In questa situazione di emergenza ambientale manca l'Unione dei Comuni Caudini. Ad Airola, dove è divampato l'incendio di dimensioni mastodontiche, la ripartenza è molto difficile, sia per le lavoratrici ed i lavoratori dello stabilimento colpito a morte, senza tralasciare il danno ambientale. Anche la Regione Campania è stata presente sul territorio con l'assessore all'Ambiente Fulvio Bonavitacola. "La strada è lunga - afferma il Sindaco Falzarano di Airolano ringraziando tutti dal Prefetto ai VVFF e FdO - ma, nello spirito di collaborazione tra le parti, sapremo superare questa dura contingenza".
Il Sindaco di Moiano, invece, vuole più garanzie ed il suo appello mette in evidenza la scarsa coesione istituzionale tra Comuni limitrofi. Quello Rotondi, invece, durante l'incendio ha tranquillizzato i propri concittadini, ringraziando il vento che ha portato tutto ad ovest. La solidarietà tra Sindaci Caudini non è mancata, ma serve di più.
MOIANO VUOLE RISPOSTE
“A seguito dell’incendio verificatosi nella zona industriale di Airola, chiedo nuovamente, come sindaco di Moiano, quali misure l’Arpac intenda intraprendere per verificare se e quali conseguenze si siano verificate sul nostro territorio”. Così il sindaco Giacomo Buonanno che già aveva inviato nella giornata di venerdì una nota alla stessa Arpac nella quale si ponevano uguali interrogativi.
“Moiano è confinante con Airola – prosegue Buonanno – L’Arpac intenderà effettuare approfondimenti sull’atmosfera e sul suolo anche a Moiano? Quale è il raggio di “pericolo” attorno al luogo del rogo? Per il momento, su indicazione dell’Asl, abbiamo adottato l’ordinanza con la quale, tra le altre, si vieta il consumo di frutta e verdura del territorio. Ma questo non può bastare.
Non abbiamo più avuto indicazioni da alcun Organismo, non sappiamo quali risposte dobbiamo dare ai cittadini che, preoccupati, ci pongono continuamente e, giustamente, domande. Chi è l’interlocutore con il quale dobbiamo interfacciarci, chi gestisce la regia? Con chi dobbiamo parlare? Soprattutto, dateci presto indicazioni, linee guida, una road map. Informateci! Non si può scherzare con la salute dei luoghi e delle persone.Forse non è chiaro: abbiamo subito un evento di gravissima entità. Ora, per lo meno – conclude il sindaco Buonanno – non lasciateci soli!”.
ROTONDI RINGRAZIA EOLO
Giuseppe Ilario, sindaco di Rotondi, poco dopo l'incendio ha tranquillizzato la cittadinanza, in una nota: "Rispetto all’incendio di grosse dimensioni sviluppatosi nel comune di Airola si informa la cittadinanza che momentaneamente per il nostro Comune non vi sono pericoli, in quanto, il plume di contaminazione si dirige verso ovest.
Il personale di protezione civile dell’ Associazione Rangers del Partenio si è recato sul posto e sta monitorando l’incendio rispetto ad un eventuale interessamento del territorio comunale. Sarà a cura dell’amministrazione comunale tenere informata la cittadinanza sugli sviluppi dell’incendio e per eventuali azioni cautelative da porre in essere che saranno tempestivamente comunicate.
airola : PARLA FALZARANO
"La concitazione di questi giorni non ci ha consentito di essere lucidi nell'esprimere ringraziamento all'indirizzo di quanti hanno operato in questo momento di grandissima difficoltà". Così il sindaco di Airola, Vincenzo Falzarano. "La riconoscenza mia forte - spiega ancora il Primo Cittadino - alle Forze dell'Ordine tutte, alla Protezione civile che sono intervenute con celerità sul luogo del tremendo incidente. Un grazie particolare me lo si conceda alle cinquanta squadre del Corpo dei Vigili del Fuoco accorse da tutta la regione Campania.
Un pensiero affettuoso al Vigile del fuoco restato intossicato, sperando in un suo celere, pieno ritorno all'attività. Ringraziamo l'Arpac che sta monitorando attentamente la situazione: confermiamo che lunedì prenderanno il via le analisi anche sui suoli.
Un cenno di riconoscenza ai sindaci del Comprensorio che da subito ci hanno offerto supporto. All'Azienda l'augurio di ripartire. Agli operai ed alle loro famiglie posso dire che l'Amministrazione comunale sarà vigile circa la loro condizione, auspicando in un quanto presto ritorno alla normalità.
Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo
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