Cervinara, novantuno anni fa...
Quarantotto secondi per un tuffo nel passato. Il preziosissimo video dell'Archivio Storico Luce è riemerso dal buio grazie alla segnalazione di Augusto Genovese sui canali sociali. Pubblicato nel 2012 l'inedito spezzone di cinegiornale ha racimolato poco più di novecento visualizzazioni. Un risultato alquanto scadente, favorito a nostro avviso, da un piccolo grande errore di battitura negli anni Trenta.
La logica degli algoritmi di ricerca è saltata per l'incredibile e alquanto inusuale doppio errore dell'Archivio Storico Luce. Una svista si nota nei fotogrammi dell'epoca: CERVINANA e non CERVINARA. Poi l'equivoca a vicinanza a Napoli, alquanto dubbia, ha spiazzato tutti. Le maestose montagne Cervinaresi della Valle Caudina, alias il Verde Massiccio del Partenio, sono Irpine e Caudine, non dicerto napoletane. Ciò non toglie che è un non duole esser stati confusi con le altrettanto graziose onde del mare Partenopeo. Tuttavia, Cervinara era ed è provincia di Avellino.
Abbiamo segnalato l'errore a chi di competenza e ci complimentiamo per il ricco archivio messo a disposizione del vasto pubblico. L'Istituto Luce ha così regalato un piccolo viaggio nel tempo agli spettatori. Nelle immagini si vede la benedizione della Madre degli Eroi, l'opera di Onorio Ruotolo eretta in Valle Caudina, a Cervinara, su commissione diretta degli Emigranti nel Nord America. Un gesto molto sentito per il profondo legame tra Emigranti e le loro rispettive terre di origine. Sottolineiamo l'impegno e gli studi del caro Angelo Marchese, prematuramente scomparso da poco, che con un ottimo lavoro ha rispolverato la memoria storica dell'artista e del "Monumento" in Villa Comunale.
Riportiamo la telegrafica descrizione del video:
Immagini di una Villa Comunale gremita all'inverosimile, il Palazzo Scolastico alle spalle della Madre degli Eroi, il monumento che nelle immagini inedite viene inaugurato con tanto di notizia sul prestigioso e diffusissimo Giornale Luce A0671 dell'ottobre 1930.
Descrizione sequenze: A Cerviniana presso Napoli si inaugura il monumento ai Caduti della Grande guerra offerto alla città dai suoi emigrati in Nord America; il monumento in marmo bianco sorge al centro della piazza; grande partecipazione popolare; la folla ascolta attenta le parole del Vescovo; un gruppo di Balilla; sulla base del monumento è incisa una scritta in ricordo della donazione; il gruppo scultoreo in bronzo che sovrasta l'opera;
L'Archivio Storico 2.0 non corregge l'errore, probabilmente di trascrizione, degli anni Trenta. Anzi, sbaglia per la seconda volta scrivendo: CERVINIANA.
Siamo certi che la nostra segnalazione sarà presa in considerazione e venga corretto il nome della Cittadina Caudina, purtroppo al centro delle cronache nazionali, in questi ultimi minuti, per un vile episodio di violenza tra giovanissimi. In un video si vede, più volte, la Madre degli Eroi che osserva attonita quest'ennesimo episodio poco onorevole.
L'Istituto LUCE è l'acronimo de L'Unione Cinematografica Educativa, società per azioni italiana, creata nel 1924 durante il ventennio fascista. Famoso per esser divenuto la più antica istituzione pubblica destinata alla diffusione cinematografica a scopo didattico e informativo del mondo.
Tra l'altro oggi 24 maggio ricorre l'anniversario dell'entrata nella Grande Guerra e La Madre degli Eroi è dedicata proprio ai Cervinaresi che versarono il sangue per la Patria nel conflitto mondiale del 1915/18. Le strofe di questa celebre canzone sono indelebili e incorniciano questa giornata:
Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio
Dei primi fanti il ventiquattro maggio:
l’Esercito marciava per raggiunger la frontiera,
per far contro il nemico una barriera.
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