Ritorno di Fiamma in Irpinia? Sembrerebbe di sì, vista la rinascita ufficiale della Federazione Provinciale di Fratelli d'Italia dopo un commissariamento interno. Infatti, proprio il Senatore Antonio Iannone, Commissario Provinciale di FdI Avellino, ha dato il via al nuovo esecutivo provinciale. Una vera e propria riorganizzazione del partito di Giorgia Meloni che affonda le radici in Alleanza Nazionale e nel Movimento Sociale Italiano.
Il nuovo contesto politico con Mario Draghi pigliatutto sta dando man forte ai reduci di una destra che avrebbe potuto dare molto di più alla società, ma ha pagato delle scelte opinabili che hanno distrutto un'area capace di sopravvivere in condizioni profondamente ostili.
Dirigenti FDI
«Una squadra di venti componenti - si legge nel comunicato stampa - come previsto dallo Statuto, più il rappresentante di Gioventù Nazionale che mette insieme esperienze storiche e nuove della Destra Irpina, Amministratori e militanti, partendo dai vice Commissari individuati nei quattro candidati alle ultime elezioni regionali. Questo a riprova di un partito con una chiara identità, ma anche aperto a tutte quelle energie che vogliono sposare il progetto politico di Giorgia Meloni, un Partito in cui consenso e senso di appartenenza sono i criteri per compiere scelte meritocratiche».
L’esecutivo risulta, pertanto, così composto:
Alessia Castiglione, Beatrice Colucci, Giovanni D’Ercole, Sergio Sorrentino, Gherardo Maria Marenghi, Luigi Toro, Antonio Prezioso, Arturo Meo, Ettore De Conciliis de Iorio , Modestino Iandoli, Giuseppe Ciani, Manfredi D’Amato, Stefano De Laurentis, Pasquale Muccio, Trifone Addeo, Enzo Pecorelli, Carlo Mascheri, Paolo Ciriello, Antonio Moschiano, Enrico Tordiglione e Pellegrino Peluso (Gioventù Nazionale).
«Il nuovo Esecutivo - chiude FdI - donne ed uomini espressioni di tutte le aree identitarie della provincia, lavorerà per radicare il Partito al territorio con l’apertura di nuovi circoli con tesseramento 2021 e per preparare il partito alle prossime sfide elettorali».
azioni
Parte con il piede giusto la marcia della Federazione Irpina che è scesa in piazza per onorare la Festa delle Lavoratrici e dei Lavoratori in maniera alternativa: «Si è tenuta, stamani, così come previsto, il flash mob di Fratelli d'Italia Provincia di Avellino, in occasione del Primo Maggio, festa dei lavoratori. Occasione, questa, per ribadire, ancora una volta, la nostra vicinanza a chi ha subito danni, si spera non irreversibili, da tale politica completamente avversa alla tutela delle categorie produttive. Basta con attività chiuse e precluse ad un futuro sostenibile».
GIUGNO 2020
Una riunione importante per la crescita della Nuova Destra Caudina si tenne lo scorso anno a Bucciano: «Sono entusiasta della riunione di ieri sera - dichiarò Domenico Matera (FdI) - principalmente perché mi sono reso conto che finalmente, forse per la prima volta, si stanno creando le condizioni affinché la Valle Caudina e l’intero Sannio si uniscano davvero in un unico muro di libertà e democrazia, per uscire dall’oblio e dalla desertificazione in cui sono stati trascinati – per decenni - dalla sinistra».
«E’ la prova che gli ideali della destra sociale, i valori moderati di democrazia e libertà e la dedizione verso le esigenze dei cittadini rappresentano le radici del nostro amato territorio e sono radicati nei cuori della maggioranza dei sanniti».
riflessioni
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