CHE CULO!
La Valle Caudina è conosciuta in tutto il mondo per la
famosa battaglia del 321 avanti Cristo presso le Forche Caudine. I guerrieri di
Caudium umiliarono una Legione romana in maniera pesante, tanto da trasformare
l’incredibile episodio in un famoso modo di dire: passare sotto le Forche
Caudine.
Forse non tutti sanno che oltre alla mortificazione di dover
strisciare disarmati sotto il giogo di lance, ricoperti da insulti, pernacchie
e mazzate dei vincitori Caudini, i romani coniarono un altro modo di dire, tutt’oggi
usatissimo dappertutto: che culo!
Avere un gran culo è sinonimo di fortuna, ma perché? Lo
storico Livio descrisse nelle sue Storie la vicenda: «E venne l’ora fatale
dell’ignominia; prima i consoli, quasi nudi, furono fatti passare sotto il
giogo; poi gli altri in ordine e grado furono sottoposti alla stessa ignominia;
infine ad una ad una tutte le legioni».
L’umiliazione non fu solo morale, ma soprattutto fisica.
Tutta la Legione venne sodomizzata, cioè costretta ad un violento rapporto
anale.
L’espressione “che culo” quindi nasce in Valle Caudina perché si associa
la dimensione dell’ano alla fortuna dello sconfitto. Nel momento dell’umiliazione
fisica e morale l’unica fortuna del legionario era proprio avere un gran culo.
Scritto da Salvatore D.P.
Grandiosi per la satira! In effetti, però, ad avere avuto culo furono i Romani che non fuono uccisi che poi furno sodomizati... Poichè mi piace molto la scena di Caudium che presentate, Vi chiedo se siete disponibili a cedermi l'immagine da utilizzare come copertina per il mio libro " Sanniti ". Cosa ne penare ? Grazie. Beniamino
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