RITORNO AL FUTURO
La data che ha fatto sognare intere generazioni dalla metà degli anni ottanta in poi è oggi 21 ottobre 2015. Ritorno al futuro, Caudium! sarà una rubrica ispirata è al famoso film americano, che l’anno prossimo porterà nelle sale cinematografiche il quarto episodio della storia nata nel 1985.
Lo
Schiaffo321 prende spunto da questa data e lancia uno spazio che viaggerà nel
tempo.
Iniziamo facendo un salto nel 2002, esattamente 13 anni fa. La Comunità Militante Caudina pubblicava Opposta Fazione e vi proponiamo quell’articolo che a distanza di tempo fa un certo effetto e ci fa saltare indietro negli anni, quando si parlava di futuro.
Buona lettura.
AAA Cercasi bacchetta magica per salvare Cervinara.
Ebbene,
finalmente si è capito che per resuscitare la nostra città di Cervinara (!)
dobbiamo, urgentemente, trovare la famosa e utilissima bacchetta magica. I
problemi della nostra CITTA’, ripeto CITTA’, saranno così d’incantesimo
stanati.
Le zone di Castello e Joffredo saranno ricostruite in un
lampo, il palazzetto dello sport ospiterà squadre di sport indoor come la pallavolo,
il basket, il ping pong, volendo il tennis, e se tutto va bene anche la
pallamano; non solo, il palazzetto potrà ospitare anche concerti,
rappresentazioni teatrali e spettacoli di ogni genere tutto l’anno. Gestito da
una cooperativa di giovani.
Le strade saranno il fiore all’occhiello grazie ai manti d’asfalto
che tutta Europa ci invidierà, la villa comunale non avrà nulla da invidiare al
più verde dei giardini botanici, le scuole statali saranno all'avanguardia con
tutte le infrastrutture degne di tali edifici, Piazza Trescine con il suo MERAVIGLIOSO
abbinamento tra il municipio, la pavimentazione e la Chiesa bigusto, ossia in
pietre e tufi, entrerà a far parte delle piazze “più belle d’Italia”, con alle
spalle della Chiesa bigusto un’aula consiliare ricavata da una chiesa mai consacrata
ai riti religiosi. Per paura di castigo Divino. Lo Stadio Canada sarà ampliato
con la costruzione di una nuova tribuna laterale coperta e della tanto agognata
CURVA.
La Zona Industriale pullulerà di fabbriche, operative agricole,
sociali e ambientali che polverizzeranno il demone della disoccupazione e l’elettrodotto,
che poteva essere un pericolo serio per la Comunità cervinarese verrà rimosso.
La nostra montagna VERDE ed IRPINA creerà lavoro, turismo e recupero culturale
delle nostre Tradizioni. I torrenti saranno talmente puliti da poterci bere e
la gioventù cervinarese crescerà e si moltiplicherà godendosi questo
meraviglioso gioiello di CITTA’ e vivendo a lungo nonostante le invidie degli
americani e dei pignatari.
Trovarla sarebbe bello, no?
Ma se, care lettrici e cari lettori, la “bacchetta” è
introvabile i sogni dei Cervinaresi sono automaticamente irrealizzabili???
La bacchetta serve (…) solo nel mondo delle favole e chi si
appella ad essa per salvare Cervinara, effettivamente, deve prima capire che i
sogni sono realizzabili senza bacchette o lampade di Aladino.
Servono solo programmi politici culturali, sociali e
ricreativi. Per stabile tali programmi si deve lavorare per far crescere una
nuova classe politica a passo con i tempi, giovane, intraprendente e innamorata
di Cervinara. Bisogna rendersi conto che il mondo sta cambiando e per forza di
cose pure Cervinara. Per i “cervocentrici”, individui convinti dell’importanza
e della centralità planetaria di Cervinara è una brutta bastonata alle loro
convinzioni. Ma è così.
Concittadine/e abbiamo imboccato una strada senza uscita,
però la percorriamo così lentamente da illuderci di aver scelto quella giusta. Ora,
più che mai, si deve assolutamente e senza tentennamenti cercare di voltare
pagina.
“Sadda vuà ‘a cap o’ cavall”, si deve invertite la rotta e
iniziare a RICOSTUIRE Cervinara dalle fondamenta, armandoci fino ai denti di
CULTURA, PASSIONE, TRASPARENZA, ARDIMENTO e AMORE per onorare la Terra dei
nostri AVI e tramandare le sane e dal tempo sbiadite Tradizioni del popolo Cervinarese.
Iniziando leggendo e partecipando ad Opposta Fazione!
tratto da Opposta Fazione (2002)
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