venerdì 25 settembre 2015

PRONOSTICO ELETTORALE



PREVISIONI

L’approssimarsi della scadenza elettorale ad Airola comincia a prendere corpo e le voci iniziali si rivelano ogni giorno più fondate. Ad uno spettatore poco attento o a chi per motivi anagrafici o per disinteresse non conosce a fondo lo scenario politico storico Airolano sembra semplicemente (e già non sarebbe cosa da nulla) che ci si avvia ad uno scontro tra il Sindaco e l’amministrazione uscente ed il Circolo Airolano del Partito Democratico! 





Chi invece ha memoria più lunga sa che lo scontro non è solo tra due gruppi di persone impegnate in politica, ma ha qualcosa di molto più profondo. La scena politica Airolana ha vissuto per oltre un secolo l’egemonia di alcune illustri famiglie e in particolare della famiglia Montella-Abate, che a volte per meriti, a volte semplicemente per eredità politica e per sottomissione del popolo airolano, ha governato direttamente o tramite persone da loro scelte.
Ogni sindaco di Airola condivideva le decisioni più importanti con la figura di riferimento del momento storico. Già con il Sindaco Supino questa “abitudine” diventò meno frequente fino a scomparire negli ultimi anni. Con Napoletano, invece, si è passati dall’essere complementari allo scontro vero e proprio. Indipendentemente dal fatto che gli attori ne siano coscienti o meno, il risultato del voto delle prossime amministrative airolane sancirà la fine del feudalesimo civico ad Airola o il suo ripristino. Quello che manca ad Airola è la figura di un leader capace di unire e guidare il locale PD che nasce dall'unione dell'ex DC con l'ex PCI. Oggi si assiste a continui scontri tra membri della maggioranza palesati con la rottura di Maltese, capogruppo di maggioranza, con il Sindaco e la giunta. Rottura della quale il Circolo cittadino si è limitato ad essere spettatore e a prenderne atto senza intervenire in nessun modo, dimostrando tutta la sua debolezza nei confronti dell'indipendenza del Sindaco. Napoletano, infatti, non si è risparmiato di informare pubblicamente, durante il consiglio comunale, lo stesso Maltese che non avrebbe fatto parte in futuro della sua (e non del PD) lista di candidati alle prossime elezioni comunali!
In effetti si è già autonomamente candidato a Sindaco senza nemmeno sentire la volontà del Circolo e ha già deciso la squadra. Nessuna voce e nessun segnale di opposizione è partita dalla direzione del Circolo. Vero è che sono già sette mesi circa che si parla di una lista già pronta e formata da elementi del PD rimasti fuori alle ultime elezioni perché contrari alla candidatura di Napoletano. All’ultimo minuto utile sono passati addirittura ad ingrossare (nonché affondare) la lista di Forza Italia, subendo la clamorosa sconfitta! In questa vicenda appare evidente la mancanza di un leader. Il tentativo di Maltese di invocare l'intervento della direzione del Circolo PD affinché il Sindaco coinvolgesse anche la giunta nelle sue decisioni (vedi acquisto Castello) e l'averlo fatto a mezzo stampa e in sede di consiglio comunale, ha palesato la debolezza del Circolo PD Airolano. Queste discussioni si sarebbero dovute svolgere all'interno del partito e trovare la mediazione del leader politico, figura che è venuta a mancare con l'Onorevole Giudice Abate.


Quindi ci avviamo alla campagna elettorale dove troveremo almeno quattro liste, una del Sindaco uscente, una degli sconfitti PD, il dubbio rimane su quale delle due riceverà l'appoggio di Giulia Abate, che cosi facendo si esporrà ad una probabile clamorosa sconfitta se andrà contro il Sindaco. Sconfitta che potrebbe ripercuotersi sulla sua carriera politica. Se la stessa si porrà come subalterna del Sindaco uscente, accettando tutte le sue scelte come fatto fino ad oggi, rimanderà la resa dei conti all'approssimarsi del fine secondo mandato e Napoletano dovrà aspirare ad una candidatura almeno alla Regione per dare seguito al suo impegno politico! 
Lo scenario delle opposizioni non riserva molte novità. L’impegno notevole dei Grillini potrebbe essere premiato con qualche consigliere, anche se gli airolani sono soliti rivolgersi ad altri (in questo caso i Grillini) per portare avanti le loro rimostranze, ma poi votano sempre dove pensano di poter ricevere qualche” caramella”. 
A meno di scelte eclatanti dell’ultima ora, tipo una candidatura diretta del Senatore Mino Izzo, che potrebbe fare stravolgere i pronostici, tutto va in direzione di una rielezione di Napoletano che nel primo mandato ha bruciato sia Ruggiero che Maltese, le uniche voci fuori dal coro. 
Il Sindaco sicuramente sarà attento nel selezionare i componenti della futura lista, ma altrettanto sicuramente, nel corso del suo secondo e ultimo mandato, dovrà gestire chi comincerà a scalpitare per raccogliere la sua eredità, cosa che dovrà garantirgli l’appoggio alla sua aspirazione politica successiva al mandato. 
Ci sarà da lavorare!


Scritto da Ugo Trentuno fu Airolano Medio

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