I DUOSICILIANI
L’importanza di esserci e non mancare al nostro appuntamento
con la Storia.
Sarà per tutti voi amici dei CDS d’obbligo esserci il 10 e
11 ottobre, i motivi saranno molteplici, uno su tutti quello di stare ancora
una volta assieme, come accaduto l’anno scorso proprio a ottobre, per creare comunitas, fare squadra, stringere ancora di più, se ce ne fosse
bisogno, i rapporti interpersonali tra le varie anime del duosicilianismo
cidiessino, esserci perché sono gli sguardi sereni, le strette di mano, gli abbracci
fraterni che fanno appartenenza molto di più di mille trattati comportamentali
scritti in bella copia. Non esistono leggi buone per gli uomini ma uomini
capaci di fare leggi buone a misura d’uomo.
Sarà vostro dovere cari soci, cari amici e cari
simpatizzanti dei Comitati Due Sicilie essere presenti perché un supplizio come
quello di affrontare un viaggio, una spesa economica, un disagio nell’
allontanarsi dalle comode case è sintomo di forte sacrificio ma pure
testimonianza di esistenza in vita del nostro movimento, certificazione che non
siamo un semplice progetto telematico ma un reale sodalizio identitario, vero,
concreto, deciso, coeso, con tanto di buone intenzioni e voglia di esserci, per
la Storie e il Futuro.
Il mio invito a non disertare rimane una mia personale
esigenza che mi spinge a insistere su questo tema forse anche perché, se
dovessi essere rieletto, così come pare che sia rileggendo le candidature dei
vari referenti e soci fondatori della nostra associazione, sarà assolutamente
il mio ultimo mandato, perché un movimento non è un feudo monarchico e il
progetto deve prescindere dai nomi e dagli uomini ma essere invece luogo di
crescita collettiva, la casa di tutti e il luogo dove a tutti deve essere
consentito di ambire e di evolvere, se così non fosse sarebbe solo uno dei
tanti progetti nati per esaltare poche,
talvolta sterili anime, alla ricerca solo di una triste esaltazione di se
stessi e non è stato certo questo il motivo che spinse quel nugolo di amici e
compatrioti nel dicembre del 2007 a fondare i Comitati Due Sicilie, ma come
dice il manifesto ufficiale di Gabriele Falco “i Comitati delle Due Sicilie
rappresentano l’uscita del Popolo meridionale dallo stato di minorità che esso
deve imputare per prima cosa a centoquarantasette anni di scellerato
colonialismo e in secondo luogo anche a se stesso”. Quindi chi si è fatto
promotore della costituzione dei Comitati delle Due Sicilie vuole far sì che le
Regioni e la popolazione un tempo costituenti il Regno delle Due Sicilie
ritrovino quella considerazione e quella dignità che finora, complici
interessati maneggi di certa parte del Paese e perdita di memoria
storico-politica di un’altra parte, non hanno mai avuto. Certo, il cammino non
sarà breve né facile, e probabilmente alla meta arriveranno solo i nostri
discendenti. Tuttavia è indubbio che noi abbiamo l’obbligo morale di preparare
il terreno a chi verrà dopo di noi, per renderlo cittadino consapevole, attivo
e arbitro del suo destino.
Cominceremo sabato 10 ottobre 2015 con la distribuzione
delle tessere e della scheda dalle 14.00; dalle ore 18.00 visiteremo San Leucio
ed assisteremo alla presentazione del libro della professoressa Nadia
Verdile: "Carissima compagna mia", 51 lettere private, scritte da re
Ferdinando IV alla moglie Maria Carolina d’Asburgo dalle quali emerge uno
spaccato di vita quotidiana fatto di affetti regali e amore per San Leucio.
Dalle ore 20 si darà inizio alla serata conviviale presso l’hotel City, quartier generale della
due giorni, con gli amici di sempre che si esibiranno per noi;
domenica 11
ottobre ci riuniremo dalle ore 9 presso il Real Convitto Borbonico a San
Nicola La Strada (Ce), per iniziare i lavori di votazione, spoglio e
proclamazione dei nuovi eletti, durante i lavori avremo modo di assistere ai
saluti di tutti i delegati del movimento dei Comitati Due Sicilie nonché gli
interventi da parte dei movimenti identitari amici, fino a chiudere il
congresso con la proclamazione dei nuovi eletti alla dirigenza nazionale.
Io ci sarò, chi ama le Due Sicilie deve esserci, non perdete
l’appuntamento con la Storia, siate protagonisti e non spettatori del nostro
tempo.
Forza e onore.
Scritto da Fiore Marro
Nella foto di copertina Fiore Marro con Carlo di Borbone, l'unico erede
al trono delle Due Sicilie che i CDS riconoscono come tale.
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