mercoledì 19 agosto 2015

INTERVISTA A LUIGI ROMANO



PARLA LUIGI ROMANO

L’assessore Luigi Romano, esponente del Partito Democratico, ha risposto alle nostre domande che spaziano dalla politica locale fino ad arrivare a delle riflessioni sulle dinamiche nazionali, passando per le critiche provinciali. Ecco a voi, care lettrici e cari lettori un’intervista senza peli sulla lingua.
Buona lettura.




d- Assessore Romano, lei è giunto alla seconda avventura nella squadra guidata dal Sindaco Tangredi. Quali sono le differenze, a pelle, tra la prima e la seconda amministrazione, dopo il terremoto rosa?
r- Le differenze ci sono sempre perché ogni persona è diversa dall'altra. Quello che posso dire, però, come impressione a pelle, è che nella prima amministrazione c'erano persone più esperte politicamente, mentre ora c'è più gioventù che sta portando più energia e voglia di fare.

d- Il Partito Democratico in Irpinia è spaccato in correnti. Stesso discorso per Cervinara. Come mai un partito di governo presenta queste crepe interne, specialmente in un momento molto delicato per l’intera nazione ed in particolare per le nostre aree interne?
r- Purtroppo il PD è nato già male troppe differenze di modi di fare e pensieri. Da una parte c’è una sinistra che non vuole cambiare mentalità, con la solita presunzione. Dall'altra abbiamo una fazione di ex centristi che non ha cambiato il modo di fare politica. Non bisogna più pensare alla persona in particolare, bensì alla collettività. Perciò sono due mentalità che non sono mai andate a braccetto.

d- Politica fa rima con polemica. Cosa risponde alle critiche piovute sulla scelta di un cantante neomelodico, che oltre ad esibirsi a Montesarchio a distanza di pochi giorni, costa a Cervinara ben 14 mila euro. Per il futuro non sarebbe il caso di investire su direttori artistici, tipo Enzo Cioffi di NonSoloRock? Oppure reputa giusto l’investimento su un bravo cantante, capace di riempiere la piazza come a Nola?
r- Per quanto riguarda le polemiche e le critiche io penso che bisogna dare ad esse il giusto peso. Se le critiche sono per la crescita e il miglioramento ben vengano e devono essere considerate. Secondo me, in questo caso, è solo una polemica fine se stessa. Ci sarà sempre da ridire, sia che venga Capozzi oppure Claudio Baglioni. Quindi è giusto che un’amministrazione scelga e si prenda le responsabilità su un eventuale flop.

d- I lavori in villa comunale sono il fiore all’occhiello dell’operato targato Romano. Ottima la scelta di trasformare in un giardino, stile orto botanico, la popolata Villa di Via Roma. Decisamente di polso l’ordinanza di chiuderla d’estate. Come pensa di difendere questi lavori dal vandalismo?
r- I lavori in villa sono solo l'inizio di un programma ambizioso di decoro urbano che investirà tutto il paese. La scelta di chiudere la villa non è che una normalità che esiste in tutte le città e paesi del mondo. Penso di salvaguardare il tutto con la responsabilità dei cittadini, in caso contrario passeremo ai modi più forti, tipo un impianto di videosorveglianza.

d- Molti torrenti sono in una situazione vergognosa, abbandonati a se stessi. Di chi sono le colpe e quando si correrà ai ripari?
r- Per quanto riguarda i torrenti sono di competenza del genio civile che stiamo interpellando in continuazione. Stiamo cercando altri modi per risolvere il problema e in questi giorni vedremo i risvolti.

d- Lei ha chiesto, ripetutamente, una mano ai Cervinaresi. Quali risposte concrete ha ricevuto fino ad ora o sono tutti/e buoni/e a lamentarsi dietro una tastiera?
r- E’ vero, sto chiedendo in continuazione collaborazione ai cittadini, perché penso concretamente che solo con l'aiuto del popolo le istituzioni possano raggiungere risultati positivi. Per quanto riguarda le risposte posso dire che sono molto soddisfatto, perché sopratutto i giovani mi stanno dando una mano e soprattutto la forza per continuare su questa strada. Grazie ragazzi, siete la vera risorsa del nostro paese. Avete capito che Cervinara è di tutti noi.

d- L’Unione dei Comuni della Valle Caudina da settembre sarà chiamata in prima linea per difendere, a spada tratta, gli interessi dei Caudini. Qual è la sua visione di Caudium?
r- Caudium è l’associazione dei comuni che porterà grandi risultati e soddisfazioni per l'intera comunità. Ormai, non si può più pensare ad un comune che possa risolvere i problemi della collettività. Visto che tutti i comuni hanno le stesse problematiche solo con l'unione possiamo affrontarle. L’unione fa la forza. Oggi il riferimento è l’Europa, non più il paese vicino o la Regione che sia del nord o del sud. Quindi per me l'Unione dei comuni è il futuro.

d- Il progetto Decoro Urbano Caudium è stato lanciato qualche mese fa proprio dalla Comunità Militante Caudina 321. I ragazzi di Microphonix e di Rifiuti Zero sono sempre pronti a portare innovazioni sul fronte dei rifiuti e non solo. Il No Amianto è sceso tra la gente per sensibilizzare sulla mappatura dell’Eternit, indetta proprio dal Comune di Piazza Trescine. Il nuovo Forum dei Giovani ha organizzato una gran bella festa, così come Quei Bravi Ragazzi. La Pro Loco Angelo Renna si sta superando con Cervinarte e Controluce dà spazio ai fotoamatori Caudini. Mnemos difende la memoria storica e l’Azione Cattolica continua l’evangelizzazione dei più giovani. Insomma, Cervinara associazionistica è viva. Cosa manca per crescere?
r- Tutte le associazioni sono importanti. Possono e devono dare molto per il paese. Però una cosa la devo dire, scusate e permettetemi. Io non vedo unione tra tutte le associazioni. Lo stesso discorso vale per la città Caudina. Ci deve essere unione e collaborazione nei programmi, nei progetti e poi devono collaborare con l'amministrazione. Solo così potremmo raggiungere traguardi e benefici per il nostro paese. Associazioni, Amministrazione, cittadini e non ci fermerà nessuno.

d- Il randagismo a Cervinara è un problema da risolvere. E’ nata anche un’associazione, Mabello, in difesa degli animali, spesso maltrattati ed abbandonati. In che modo agirete per fronteggiare questa situazione, spesso, indecorosa?
r- Il randagismo è un problema che attanaglia un po’ tutti i comuni. L'associazione Mabello sta facendo un’opera molto importante ed è da lodare. Infatti, invito tutti i cittadini a partecipare con l'acquisto della tessera dell'associazione o con un contributo maggiore, ovviamente per chi può permetterselo. Per le casse comunali portare un cane in un canile costa circa 7.00 euro al giorno e non possiamo permettercelo. Quindi, l’aiuto diretto può arrivare con l’adozione dei cani. Oppure, visto che ci sono molti animalisti a Cervinara, proporrei un contributo da parte dei cittadini che si aggirerebbe attorno a pochi euro per portare i cani nel canile.

d- La nuova viabilità a Cervinara, dopo il solito vociare mediatico, ha raggiunto gli obiettivi prefissi o ci sono ancora problemi legati alla scarsa disciplina degli automobilisti?
r- Con l'aiuto dei Vigili Urbani, dei Carabinieri, della Polizia di Stato e con la piccola, ma sostanziale modifica fatta in via Roma ci sono già dei miglioramenti. C'è ancora da lavorare, però penso che con una maggior disciplina degli automobilisti potremmo migliorare sensibilmente questo problema .Spero che i cittadini siano sensibili a questo appello perché in un momento di crisi dispiace agire con multe per risolvere il problema.

d- La macropolitica nazionale penalizza la micro politica territoriale?
r- Sì, penso che la politica romana sta penalizzando molto i territori. Tagli su tagli stanno creando una difficoltà enorme per i comuni e di conseguenza per i cittadini. La macropolitica dovrebbe avere molta considerazione della politica locale.

d-Qual è la più grande soddisfazione che ha assaporato da quando è sceso in politica?
r- Politicamente molte sono le soddisfazioni e i traguardi raggiunti con l'amministrazione Tangredi. Riperimetrazione zona rossa, costruzioni di case per gli alluvionati, il Palazzetto dello Sport e la costruzione dell’asilo nido presso la frazione Ferrari. Ricordo che il finanziamento è stato individuato e dirottato a Cervinara quando facevo parte del Consiglio di amministrazione del piano di Zona ambito A4. Una grande soddisfazione è aver conosciuto persone oneste, serie e perbene. Tutto ciò nonostante il giudizio sui politici, che sono considerati in tutt'altro modo.

d- Invece, qual è il rimorso più profondo da quando lei è nella “barricata” delle istituzioni?
r- Più che rimorsi, delusioni per la cattiveria e la gelosia che si scatenano. Non condivido tutto ciò. Non condivido gli attacchi personali che vanno oltre la politica. La politica dovrebbe essere unione, collaborazione e, quando finisce la competizione elettorale, dovremo essere uniti con idee e progetti. Gli amministratori dopo le elezioni devono essere il riferimento di tutto il paese, di chi li ha votati e di chi non li ha votati.

d- Per risolvere i tanti piccoli e grandi problemi sul decoro urbano, ambientale e sulla vivibilità, sono in molti i cittadini che invocano una rete di videosorveglianza capillare ed efficiente. La popolazione perderà la sua libertà a causa della pessima educazione civica? Si prospettano scenari distopici, tipo il famoso romanzo “1984” scritto da Giorgio Orwell? Cervinara sarà super controllata e sorvegliata?
r- Tutti chiedono la videosorveglianza .E’ la cosa più semplice e facile. Purtroppo, costa ed oggi non possiamo permettercelo. Penso che la gente possa fare molto collaborando. Perché dobbiamo arrivare sempre agli estremi rimedi per risolvere i problemi?

d- Infine, carta bianca al nostro ospite per saluti, appelli, inviti, critiche, pernacchie “goliardiche” e schiaffi…

r- Ringrazio la vostra associazione per l'intervista. Ringrazio i cittadini, i commercianti e soprattutto i giovani che stanno collaborando per il miglioramento del paese. Saluto tutti coloro che leggeranno l'intervista, sperando che sia stata di loro gradimento. Ciao, Cervinara.

nella foto Paola Pallotta, Raffaella Cioffi e Luigi Romano

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