SAPERI & SAPORI

CROCCHETTE E PANE FRITTO...

Cominciamo questa rubrica per Lo Schiaffo321 con qualche ricettina semplice da usare come aperitivo.

Pane fritto con mozzarella e acciughe

200 Gr di pasta per pane

150 Gr mozzarella di bufala

Olio sale e pepe bianco

Tagliate la mozzarella a bastoncini e le acciughe a filettini mescolate e condite con olio pepe e se necessario sale.

Stendete la pasta per il pane con un matterello ad uno spessore di circa 2 mm e ritagliate dei dischi con un tagliapasta.

Bucherellate con una forchetta e friggerle.

Fateli scolare e mentre sono ancora caldi condire con l'insalata di acciughe e mozzarella.  Servite

Crocchette di zucca e parmigiano

400 Gr di zucca gialla

150 Gr farina

50 Gr parmigiano grattugiato

3 uova

Sale q.b.

Olio per friggere

Sbucciare la zucca pulite la dai semi tagliatela a pezzetti e cuoceteli in padella o in forno per circa 25 Min.

Poi schiacciate la polpa con la forchetta aggiungete incorporate i tuorli la farina il parmigiano un pizzico di sale e gli albumi montati a neve. Mescolate bene e friggete il composto a cucchiaiate in abbondante olio caldo. Una volta dorate prelevare le crocchette adagiate le prima su carta assorbente e servite.

Pizzette fritte ai fiori di zucca

1 kg di farina

1 uovo intero

1 manciata abbondante di parmigiano grattugiato

1 pezzo di lievito di birra sciolto in circa 300 ml di acqua tiepida fiori di zucca circa 100 Gr lavati puliti e tagliati a pezzetti grossolanamente

Sale q.b mettere la farina in un recipiente piuttosto grande visto che l'impasto dovrà lievitare unire i fiori di zucca e tutti gli altri ingredienti in fine il lievito sciolto in acqua. Mescolare bene il tutto finché non si formerà un'imposta di consistenza soffice. Coprire con un canovaccio umido e lasciare lievitare per circa un'ora.

Lasciare riscaldare l'olio e prelevare man mano una noce d'impasto con il cucchiaio lasciare cadere nell'olio bollente quando saranno belle dorate lasciatele scolare su carta assorbente e poi servire ancora calde.

Buon appetito.

Scritto da Valentina Verrusio