-TASSE +TASSI
Parte dal profilo dell’amico Giuliano de Nicolais la
segnalazione/denuncia dell'abbattimento del tasso in località Fontanafredda. La
notizia rimbalza ovunque in rete e finisce pure sui giornali virtual locali. Che sia
iniziata in finanza una nuova misura per combattere la crisi economica?
Forse qualcuno ha pensato bene di adottare questa soluzione estrema, affinché noi poveracci si possa uscire dalla forte crisi economica
che ci attanaglia?!
Dovremo essere contenti per una manovra finanziaria che potrebbe salvare
l’economia strozzata della Valle Caudina. Invece, la maggioranza delle persone,
incredibilmente, “sturzella” il muso.
Eppure a qualcuno tale "manovra" é sembrata così
utile!
Ma guarda, uno si preoccupa di fare qualcosa per il prossimo, si fa il
culo letteralmente e gli altri che fanno?
Piagnucolano per l'abbattimento di un
tasso.
In qualche commento in rete si legge: eh, ma si stava meglio prima!
Come diavolo hanno potuto abbattere il tasso proprio adesso che ci stavamo
abituando alla crisi?!
Ma allora siamo proprio incontentabili!
Macché, siamo decisamente contro
le operazioni scellerate di qualche stupido individuo che, credendosi il nuovo Marietto
Monti, ha pensato bene di abbattere il tasso per salvarci tutti dalla crisi...
Peccato! Il genio, nonché assassino del tasso, che cresceva orgoglioso
& rigoglioso sovrastando una bellissima fontana in pietra, non ha capito
che “quel tasso” non aveva nulla a che fare con il tasso della finanza. Il
povero tasso sfregiato, invece, era un regalo di madre Natura e noi Umani avremmo
dovuto soltanto custodirlo gelosamente.
A onor di cronaca va segnalato che il tasso è conosciuto
anche come albero della morte, quindi il confuso autore dello scempio è
avvisato: almeno faccia ammenda e confessi il suo peccato, nonché reato!
La maledizione dell’albero della morte non perdona.
Tiè!
scritto da Fabio Simeone
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