CMC 451: si ripulisca il Monumento ai Caduti
La Comunità Militante Caudina 451, la nuova associazione sociale e culturale nata a Cervinara, ma composta da donne e uomini di tutta la Valle Caudina, ha mosso il primo passo. Infatti, durante il grande concerto della “Fanfara della Polizia di Stato”, in occasione della commemorazione dei Caduti in guerra, i militanti della CMC451 hanno distribuito centinaia di volantini che invitano la popolazione a raccogliere le firme per la pulizia del Monumento ai Caduti, deturpato in Villa Comunale.
Ecco, per le lettrici ed i lettori del Corriere dell’Irpinia il testo dell’interessante volantino: “PULIZIA! L’ennesimo atto di vandalismo nei confronti del Monumento in Onore dei Cervinaresi Caduti in difesa della Patria deve essere cancellato! SCHIERIAMOCI A DIFESA DEL TERRITORIO CERVINARESE! DICHIARIAMO GUERRA AI NEMICI DELLA NOSTRA TERRA! AFFERMIAMO DI ESSERE ALTERNATIVI A QUESTA FECCIA DILAGANTE! NOI ABBIAMO IL DOVERE DI PRESERVARE, A SPADA TRATTA, LA NOSTRA COMUNITA’ PER LE GENERAZIONI FUTURE! Non aspettare i politicanti di mestiere, né tanto meno i boia di “Striscia la Notizia” o gli sciacalli delle “Iene”…FIRMA la nostra petizione per la richiesta di una immediata e professionale PULIZIA della base in pietra del Monumento ai CADUTI. PULIZIA dalle scritte che la imbrattano, dall’ignoranza che l’avvolge e dalla strafottenza dei politicanti! FERMA il degrado che avanza, ama la tua Terra, difendi la tua Storia, sii fiero di appartenere a Cervinara, guarda AVANTI! C.M.C.451”.
La CMC 451 è un’associazione sociale e culturale che prende le distanze da tutti i partiti e movimenti politici impegnati sul territorio. Questa nuova realtà nasce dalle ceneri del disciolto nucleo “Sergio Ramelli” di Azione Giovani Cervinara, dal coordinamento di A.G. Valle Caudina, che comprendeva Rotondi, Cervinara e San Martino V.C. e dai vecchi militanti del Fronte della Gioventù. Gli obiettivi sono radicalmente diversi da quelli dei vari partiti, tant’è che la CMC 451 ha scelto di seguire una linea militante:
Lavorare sulla formazione culturale e politica della gioventù per agire sulle profonde problematiche sociali e territoriali, evitando le sterili e controproducenti divisioni tra correnti o partiti, cercando così di creare l’unità d’azione per cambiare pagina”.
Infine, l’indirizzo di posta elettronica, cmc451@gmail.com, potrà essere utilizzato da chiunque voglia denunciare situazioni di degrado ambientale o umano, aderire all’associazione o esporre critiche costruttive.
Corriere dell'Irpina, 14 agosto 2006