Fronte della Gioventù Nucleo Cervinara
venerdì 10 novembre 1995
LA NOSTRA META, RICOSTRUIRE L'ITALIA | Il programma del Fronte della Gioventù (LAVORO)
sabato 7 ottobre 1995
LA NOSTRA META, RICOSTRUIRE L'ITALIA | Il programma del Fronte della Gioventù (TEMPO LIBERO)
Il programma del Fronte della Gioventù NEL tempo libero:
Discoteche con luci accecanti e musiche assordanti, fast-food per trovare un tavolo dove sedersi, centri commerciali dove spendere il sabato pomeriggio, centri sociali autogestiti dove crescere tra intolleranza e spinello libero, la curva di uno stadio dove poter sfogare la propria repressione. Quasi ovunque questi sono gli unici spazi dove i giovani si ritrovano.
Chiediamo altro, chiediamo di più!
LO SPORT
Avviamento alla pratica sportiva, formazione di società sportive, tornei, gare per riabbracciare valori agonistici e riscoprire l'esperienza comunitaria della competizione.
LA MUSICACircuiti musicali giovanili da creare, nuove tendenze musicali da inventare, per cantare la rabbia dei nostri giorni e le speranze del domani.
LA CULTURA
Biblioteche dove leggere, invece che muretti dove sopravvivere, giornali per raccontare il mondo dei giovani, libri con autori troppo in fretta dimenticati.
IL CINEMA E IL TEATRO
Immagini e rappresentazioni, per immortalare e raccontare le gioie e i dolori della nostra generazione. Perché Cinecittà ha bisogno di nuovi impulsi se non la vogliamo trasformare in Hollywood.
IL TURISMO
Visite guidate e settimane bianche, agriturismo e trekking per scoprire insieme in comunità i sapori della nostra terra.
LE COMUNITA' GIOVANILI
Gli spazi fisici dove sperimentare questi progetti ed ancora:
-informazione sul mondo del lavoro
-corsi di formazione professionali
-sviluppo dell'artigianato
Proviamoci insieme.
Fronte della Gioventù Nucleo Cervinara
domenica 10 settembre 1995
LA NOSTRA META, RICOSTRUIRE L'ITALIA | Il programma del Fronte della Gioventù (SCUOLA)
Il programma del Fronte della Gioventù NELLA SCUOLA:
Una riforma finalmente! L'ultima ha circa 75 anni...troppi.
- Aggiornare i programmi e le materie di insegnamento per una formazione adeguata ai tempi e capace di inserire i giovani nel lavoro e nella società.
- Realizzare l'autonomia gestionale degli istituti e degli atenei per sbloccare la burocrazia, senza svendere l'istruzione pubblica e la ricerca scientifica agli interessi delle grandi aziende.
- Aumentare gli spazi di partecipazione studentesca: maggiore rappresentatività e più responsabilità negli organi collegiali, riconoscimento istituzionale del ruolo delle associazioni studentesche nella tutela del diritto allo studio.
- Incrementare i fondi per borse di studio e alloggi per studenti per garantire cultura senza barriere economiche,
- Spezzare la mafia baronale per un accesso alle carriere accademiche senza privilegi e favoritismi.
- Difendere la cultura umanistica e la scienza disinteressata dalla riduzione " saper tecnico", riscoprire la cultura tradizionale europea e il pensiero classico, emarginati dall'egemonia progressista e scientista.
Fronte della Gioventù Nucleo Cervinara